BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] nuova. Questo a maggior ragione in quanto il massimo rappresentante del governo francese in Spagna, il marchese Pierre progetto francese di fondare sul controllo della Martinica, di San Domingo e della Guaiana una vasta influenza francese nell ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] tipografo poco prima della morte, un'edizione della Roma sotterranea di A. Bosio (1632), curata da Giovanni Severani da San Severino, oratoriano, opera di rilievo sulle catacombe e sugli usi funerari della prima Chiesa. Nel 1611 il tipografo aveva ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] , affidando ai Protettori l'incarico di riconquistare la città di San Fiorenzo, occupata dai Catalani. Nel mese di luglio il F della capitale d'Oriente, segnalata dagli storici come il massimo avvenimento verificatosi nel corso del suo dogato, non ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] , aveva avuto anche due illegittime, Elena, sposata a Francesco di Jacopino Benfatti, e Lucia, moglie di Massimo di Zucio Martinelli di Borgo San Sepolcro.
Fonti e Bibl.: Si indicano qui soltanto gli atti di particolare rilievo per la ricostruzione ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] in un volume dedicato al conte C.B.F. Perrone di San Martino, ministro di Stato e allora reggente la segreteria degli Affari le testimonianze del prestigio goduto dalle sue porcellane. Del massimo valore è il costante interessamento di A. Brongniart, ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] Il primo, che era anche prevosto della canonica di San Prospero di Castello e apparteneva a famiglia di antica l'episcopato del F. del resto lo Studium reggiano raggiunse il suo massimo splendore, anche se, a partire dal 1278, iniziò il suo declino ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] del fatto che quanto era stato deciso a Venezia era veramente il massimo che la Repubblica si potesse permettere. L'azione del C. sortì 1621, fu eletto consigliere ducale per il sestiere di San Marco. Nel 1623 fu savio alla Mercanzia; nell'aprile ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] le esequio del nobile m[esse]r Pierobon dal Chitarino fo sepulto a san Dominico: L.0 s.14 d.-» (Franceschini, 1997, doc. 302n). prestigio internazionale senza pari consentono di considerarlo il massimo liutista e cantore solista del secolo.
Fonti e ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] , il C. si oppone al tentativo di sostituire alla concezione teologico-provvidenzialistica e profetica della storia di cui massimo rappresentante era stato il Baronio, una storiografia secolarizzata, secondo la quale anche nell'azione dei pontefici ...
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CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...] Gorret, Jean-Joseph Maquignaz raggiungeva il punto massimo delle scalate precedenti, però a un'ora Gran Cervin, Brescia 1875; Id., Ascensione del Chimborazo, in Rass. di Alpinismo (Rocca San Casciano), 1880, n. 3, p. 71; Dal Chimborazo, ibid., n. 4 ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...