PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] stretta collaborazione tra il maestro milanese, che aveva impostato il progetto di massima e si recava a Roma una volta al mese, e i romani a Valco S. Paolo, e nei Comuni di Porto San Giorgio, Ferrara, Mantova, Pistoia, Monsummano, Porto Santo Stefano ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] di particolare portata innovativa è Pamplona: il borgo di San Sernin (1100 ca.), fondato dai Franchi lungo l' Angioini, e di Manfredonia, creata da Manfredi - si realizza il massimo della programmazione e della cura per l'esito progettuale.L'Aquila, ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] Ludovisi, i Capranica del Grillo, i Del Drago, i Massimo, gli Odescalchi. Al 1862 risale un progetto per un edificio basilicale a Roma, ibid., pp. 61-72; R. Luciani - S. Settecasi, San Crisogono, Roma 1996, pp. 59, 77; P.A. Coma, Diz. della storia ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] del defunto Santi Gucci" (Tomkowicz, Addenda…), si desume che l'artista morì alla fine del 1599 o al massimo all'inizio dell'anno successivo.
Alessandro (Aleksander), costruttore attivo in Polonia nella seconda metà del XVI secolo, proveniva da ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] anni con la moglie. Nell’ottobre 1952 nacque il figlio Massimo.
Il 1954 fu un anno particolarmente significativo: la galleria Parigi, Londra, Copenaghen, Berlino, Liverpool, Grenoble e San Paolo del Brasile. Da quel momento la sua attività espositiva ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] di Domitilla, di Panfilo, di Generosa e della Vigna Massimo. A Generosa è dipinta sulla tunica del Buon Pastore; Maria Maggiore a Roma, 432-40) e del monogramma (mosaico absidale di San Aquilino a Milano, sec. IV-V, e confronta un sarcofago nel duomo ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] David e di Greuze e che a Parma avrà il suo massimo esponente in E. Petitot. Abbandonate le tendenze barocche, l'artista , 1984, pp. 852, 856) è anche il Ritratto di gruppo (San Francisco, M. H. de Young Memorial Museum), dove l'artista si raffigura ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] (v.), che godeva allora del massimo prestigio. Sintomatico segnale di questo rivolgimento La clausura presbiteriale di S. Saba, Palladio 7, 1943, pp. 83-84; G. Matthiae, San Cesareo ''de Appia'', Roma 1955; id., s.v. Cosmati, in EUA, III, 1958, ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] del Carmine, dipinse La Vergine in gloria con San Giuseppe, Santa Vittoria e San Ranieri (restauro del 2014 di Lisa Venerosi Pesciolini asportato l’originaria freschezza.
Nel momento di massimo prestigio raggiunto dalla famiglia Conti, che aveva ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] , napoletano trapiantato a Cerreto, Nicola aprì una propria bottega a San Lorenzello dove, nel 1727, firmò e datò il timpano in sotto la direzione di Biagio, la fabbrica conobbe il massimo impulso - si giunse a impiegare sessanta maestri e oltre ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...