Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] del Bronzo Recente - Corrisponde al momento di massima diffusione della civiltà micenea e delle sue influenze II, Torino 1991-92; T. Champion et al., Prehistoric Europe, London - San Diego 1992⁶; P. Gonzàlez Marcén - V. Lull - R. Risch, ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] miceneo a Lipari è attribuito il monumento a tholos rinvenuto a San Calogero, che sfrutta una sorgente di acqua termale e ricorda e nella pratica di fusione del bronzo. Nel periodo di massimo splendore e potere dei palazzi micenei (XIV-XIII sec. a ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] fusiformi. Si conosce una struttura di pietra dal riparo di Šan-Koba, mentre sepolture a inumazione sono state scavate nei Grenoble (c.s.).
Il mesolitico in asia
di Massimo Vidale
Il termine Mesolitico, utilizzato principalmente per i complessi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] nell'entroterra in Arequipa, raggiungere l'alto corso del Loa e San Pedro de Atacama e quindi ridiscendere al litorale fino alla valle due tipi: uno, più piccolo, per una o al massimo due persone, conosciuto come caballito de totora e chiamato in ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] 100 nella tomba 3 di Laterza, 76 in due delle celle di Cellino San Marco). A Laterza la tomba n. 5, ben rifinita, non conteneva tombe a corridoio esso oscilla da un minimo di 5 a un massimo di 150 individui di entrambi i sessi e di tutte le classi ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] di R. in età antica vide il suo periodo di massimo sviluppo urbanistico quando era capitale dell'Impero romano, intorno al sec Roma 1992; F. Guidobaldi, C. Barsanti, A. Guiglia Guidobaldi, San Clemente. La scultura del VI secolo, Roma 1992; L. Pani ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] di capanne che, in tempi successivi e con il massimo sviluppo nell’età del Bronzo Recente e Finale, vennero delle protomi zoomorfe di pietra, taurine a Santa Vittoria di Serri e a Nughedu San Nicolò e di arieti a Sa Sedda ’e sos Carros di Oliena, a ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] Reims segnano l'apogeo e al tempo stesso il punto di massima enfasi di tale linea evolutiva. Alla fine del secolo gli Santiago de Compostela e al p. dell'Agnello, sul fianco sud di San Isidro a León. Più tardi Vézelay e Autun da una parte e ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] tre o due piastre sagomate al sommo, e solo due, massimo tre, piastre per lato da affibbiare dietro la schiena. In G. Boccia, M. Scalini, Firenze 1982; B. Breviglieri, Il San Giorgio di Vitale e l'armamento bolognese nel Trecento, Il Carrobbio ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] delle tessere (inclinazione delle superfici fino a un massimo di 45° per aumentare i riflessi della luce Amman 1993; B. Finster, J. Schmidt, Die Kirche des Abraha in San῾ā᾽, in Arabia Felix. Beiträge zur Sprache und Kultur des vorislamischen Arabien, ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...