Sciuscià
Mino Argentieri
(Italia 1946, bianco e nero, 93m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Paolo William Tamburella per Alfa Cinematografica; sceneggiatura: Sergio Amidei, Adolfo Franci, Cesare [...] teatri della Scalera ove venne ricostruito il correzionale San Michele.
Storia di un'amicizia drammaticamente infranta, da accenti moralistici, non meno di quanto lo sarà quattro anno dopo Luis Buñuel in Los olvidados. Un De Sica, quello di Sciuscià, ...
Leggi Tutto
Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] della demenza. Dopo Leonor (1975) di Juan Luis Buñuel, oscuro dramma medievale intriso di satanismo, Z rende nonni i genitori sessantottini. Successivamente scrisse la biografia di San Filippo Neri in forma di commedia musicale State buoni se potete ...
Leggi Tutto
Ripstein, Arturo
Grazia Paganelli
Regista cinematografico messicano, nato a Città di Messico il 13 dicembre 1943. Ha fondato, con Felipe Cazals e Rafael Castanedo, il gruppo Cine Indipendente de México [...] partecipazione ai più importanti festival internazionali. Al Festival di San Sebastián, dopo aver ottenuto nel 1977 il premio speciale nel 1962 come aiuto regista (non accreditato) di Luis Buñuel nella realizzazione di El ángel exterminador (1962; ...
Leggi Tutto
Dahl, Gustavo
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Buenos Aires l'8 ottobre 1938. Rappresentante del Cinema Nôvo, ha affrontato nei suoi film temi caratteristici del movimento, [...] a tenere egli stesso lezioni alla Cinemateca Brasileira di San Paolo assieme a uno dei più importanti storici e critici (1965) di Saraceni, São Paulo, Sociedade Anonima (1965) di Luis Sérgio Person e A grande cidade di Diegues, O bravo guerreiro è ...
Leggi Tutto
Figueroa, Gabriel
Stefano Masi
Direttore della fotografia messicano, nato a Città di Messico il 24 aprile 1907 e morto ivi il 27 aprile 1997. Tra i maggiori interpreti del bianco e nero, insieme a Gregg [...] aver studiato disegno all'Accademia di San Carlos e violino al Conservatorio nazionale di in a landscape, in "Film comment", 1992, 1, pp. 60-63.
T. Jousse, Avec Luis Buñuel. Propos de Gabriel Figueroa, in "Cahiers du cinéma", 1993, 464, p. 45.
E. ...
Leggi Tutto
Miguel Alejandro Gonzàlez Ledesma
I mezzi di comunicazione internazionali, nel riferirsi al contesto messicano, ricorrono sempre più spesso all’associazione tra violenza politica e narcotraffico. Altrettanto [...] del sequestro e assassinio di 72 migranti centroamericani a san Fernando, Tamaulipas (nord del Messico), nell’agosto statunitense concesse asilo politico ad un giornalista messicano, Jorge Luis Aguirre, quando fu dimostrato che le minacce di morte, ...
Leggi Tutto
Torre Nilsson, Leopoldo
Daniele Dottorini
Regista cinematografico argentino nato a Buenos Aires il 5 maggio 1924 e morto ivi l'8 settembre 1978. Fu tra gli ispiratori della modernizzazione del cinema [...] de odio (1954), basato sul racconto di Jorge Luis Borges Emma Zunz e sceneggiato con lo stesso scrittore in Los siete locos e in Boquitas pintadas (1974), premiato al Festival di San Sebastián ‒ per realizzare poi due film, La guerra del cerdo (1975) ...
Leggi Tutto
BITTI, Bernardo (Aloisio Bernardo Giovanni Democrito)
José De Mesa
Teresa Gisbert
Figlio di Paolo e di una Cornelia, nacque a Camerino nel 1548. Studiò pittura a Roma e nel 1568 entrò nella Compagnia [...] rimangono otto riquadri. In quel periodo gli furono richiesti da San Lorenzo e da Santa Cruz, due paesi situati nelle pianure romana degli anni 1560-1580, e forse, che dallo spagnolo Luis de Morales, non si solleva al di sopra di un manierismo ...
Leggi Tutto
NERO, Franco
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Franco Sparanero, attore cinematografico e teatrale, nato a San Lazzaro Parmense (Parma) il 23 novembre 1941. Caratterizzato da un fisico atletico e [...] anni Settanta e Novanta, numerosi ruoli da protagonista e di supporto. Diretto da registi come Marco Bellocchio, Luis Buñuel e Rainer Werner Fassbinder, ha anche tratteggiato personaggi di grande complessità psicologica che hanno contribuito al suo ...
Leggi Tutto
Kyrou, Ado (propr. Adonis)
Daniele Dottorini
Critico e regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato ad Atene il 18 ottobre 1923 e morto a Parigi il 4 novembre 1985. Fu uno dei teorici [...] antecendenti di una visione surrealista nelle opere seriali di Luis Feuillade. Il testo ebbe una notevole influenza sul . 51-57; The Shadow and its shadow: surrealist writings on the cinema, ed. P. Hammond, San Fran-cisco 2000³, pp. 7-46 e passim. ...
Leggi Tutto
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...