La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] : prestiti ai Gonzaga, complessi rapporti , iniziata nel 1539 e inaugurata nel 1573: San Giorgio dei Greci costò 15.000 ducati, pagati La cancelleria veneta nei secoli XVI-XVII, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 14, 1980, p. 77 n. 34 (pp ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] (pp. 97-99).
120. Ludovico Gonzaga nel 1382 protestò vivacemente contro la riduzione dei tra spirito civico e sentimento religioso, in San Marco di Pordenone, a cura di Paolo 148 (citazione a p. 147).
323. Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] stà portà attorno el Sudario e la testa de san Piero; cosa che no è stà fatta mai più dal viceré Ferrante Gonzaga.
Si attendeva il . 78-133; 6, 1929, pp. 1-82).
80. Si v. Luigi Fincati, L'armata di Venezia dal 1470 al 1474, "Archivio Veneto", 34, ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , da Venezia, 16 dicembre 1613 (Mantova, Archivio di Stato, Gonzaga, b. 1545), in S. Ferrone, Attori mercanti corsari, p 25 aprile 1709 Luigi Riccoboni e la sua compagnia riconfermano gli obblighi che li legano ai Vendramin e al San Luca: "Con ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta che prima di costruire la stanza del San Moisè sia Un esempio dell’efficacia dell’accordo si può vedere nel caso di Luigi Riccoboni, che tra il 1703 e il 1715 recita in entrambi ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ne è sicuro, «né manco humido». Ben presto «quivi si sanano [. . .] le ferite di testa ed ancora il mal delle di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers succedono la protratta occidente imperversa prevaricante l'espansionismo di Luigi XIV.
Morto, il 31 ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] '60, e di qui a San Pietroburgo e al British Museum. Numerose , p. 207 ss.; A. M. Brizzolara, Luigi Federico Marsigli e la «stanza delle antichità" dell , La Grotta di Isabella d'Este, Mantova 1985.
Gonzaga. - Il primo e più importante nucleo delle c. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] del convento di San Salvatore all’Osservanza sul Monte San Miniato, mentre l’11 agosto invia a Francesco Gonzaga, marito di nel 1501 per Florimond Robertet, segretario del re?), segno che Luigi XII non aveva ancora avuto modo di apprezzarne le doti in ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] parte mia, fui rapito al terzo cielo come san Paolo. A volte c'erano da sedici a la Sensa (1618: lettera 29, a Vincenzo Gonzaga) che fa mancare "notte" nuove (musica che sotto il falso nome anagrammatico di Luigi Zorzisto, lo Strozzi è anche uno ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] le sue immense raccolte Ferdinando Carlo Gonzaga, ultimo dei duchi di Mantova, nel Settecento, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 16, 1982, pp. settembre 1797, pubblicato in Marino Zorzi, La Libreria di San Marco, Milano 1987, pp. 558-559.
89. ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...