FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] Salfi la legislazione concessa da Ferdinando IV per la colonia di San Leucio, manifattura reale che, ispirata com'era a principi la F. diede sul Monitore il resoconto più completo e lucido tra quelli lasciati dai contemporanei e, tra le due ipotesi ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] mentre Boskovits (1988) l'aveva dirottata verso il corpus del Maestro di San Lucchese. La compresenza di M. e di Andrea di Cione è proposta quello della Cresima, le figure si dispongono con lucidità e forte evidenza in uno spazio calibrato grazie a ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] Taddeo). Nelle pareti la Flagellazione spicca per il lucido equilibrio formale e per la riduzione a poche Gabinetto delle Stampe e dei Disegni della Galleria degli Uffizi, San Severino Marche 1992; C. Robertson, Il ‘gran cardinale’. Alessandro Farnese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] equità, e supposti i precetti universali ci regoliamo secondo il lucido della mente, secondo le umane leggi, e secondo il Maffei e il Museo Maffeiano, Verona (18-19 novembre 1983), San Giovanni Lupatoto 1985.
G.P. Marchi, Un italiano in Europa ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] Limbo e dell’incontro con i morti affrontato con lucido disincanto nei poemetti del Congedo del viaggiatore cerimonioso New York e alle Università di Berkeley e di Stanford in California a San Francisco. Nel maggio 1985 si recò a Vienna e nel 1986, ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] 1603 dall’ordine del re di smantellare le fortificazioni di Borgo San Donnino. È indubbio che a indebolire il potere negoziale del duca può essere letta come la conclusione di un lucido disegno antifeudale. Si iscrive semmai nell’indirizzo ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] fino alla completa rovina della città, secondo il giudizio lucido e severo pronunciato dall'arcivescovo pisano (Les sermons, La Toscana nel secolo XIV. Caratteri di una civiltà regionale, San Miniato 1988; M. Balard, I pisani in Oriente dalla guerra ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] 61, denunciano nella struttura colonnare delle figure un lucido a piombo e una sapiente definizione prospettica, spiegabili di Valverde e alcuni nomi, in I secoli di Polirone (catal.), San Benedetto Po 1981, pp. 611 s.; R.S. Wieck, Late Medieval ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] il ritratto del cardinal Bessarione (G. Perocco, La scuola di San Giorgio…, in Venezia e l'Europa, Atti del XVIII Congr. internaz di Ferrara: i due ultimi dipinti mostrano ormai un lucido costruire per masse compatte, dai colori netti, dense ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] nella decorazione pittorica con stucchi di villa Brancadoro a San Benedetto del Tronto, completata da un camino con ceramiche di interessanti scritti darte che lo confermano teorico consapevole, lucido e aggiornato (cfr. Dania-Valentini, 1975). Per ...
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anti-attentati
(anti attentati), agg. Finalizzato a prevenire attentati; con particolare riferimento a attentati terroristici. ◆ [tit.] In Germania offensiva anti-attentati / Pugno di ferro contro i fondamentalisti. (Giornale, 15 settembre...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...