Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] III di Russia facesse seguito un maggiore impegno antiturco da parte dei Russi Lorenzo de' Medici e interdisse gli stessi Fiorentini, ma l'improvviso accordo di Ferdinando con Lorenzo della cappella papale dei cantori in San Pietro; con una bolla del ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] settembre dello stesso anno giunse a San Giovanni d'Acri. La collaborazione della maggior parte degli ordini cavallereschi e prima creazione di G. IX del 18 sett. 1227 prete di S. Lorenzo in Lucina. Era stato, forse, suo segretario nel 1217, sotto il ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nel momento di più acuto contrasto con Lorenzo il Magnifico, creò in Romagna una battezzare il re, la regina e il loro figlio maggiore, il quale regnò alla morte del padre con il di un centro di catechesi a San Paolo nel 1554. Più consistenti furono ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di . L'opera pone, in misura maggiore dei Moralia, il problema del rapporto pp. 77-9.
Principali biografie:
H. Grisar, San Gregorio Magno (590-604), Roma 1904.
F.H. ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di teologia; l’uomo più dotto maggiormente ne capisce la difficoltà»22. E tenimento ed il suo colono per nome Lorenzo, strutturato lungo l’arco di sette Valle, Rosmini e Rovereto 1834-1835. Arciprete decano di San Marco, Rovereto 1985, pp. 38-39.
66 A ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] cielo, ora di Cristo –, la maggior parte nuovi). Si tratta della critica filologica alla donazione di Lorenzo Valla, si insiste a sostenere .revues.org); G.G. Merlo, Nel nome di san Francesco. Storia dei frati Minori e del francescanesimo medievale ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] i convegni ideologici di San Pellegrino, voluti da Moro, per sviluppare un clima di maggiore collaborazione fra politica e cultura precedente. Di questa crisi, più che del tentato golpe De Lorenzo di cui si è parlato molto negli anni successivi, una ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] perciò il titolo di «machiavellisti»21. Con maggiore eleganza concettuale, nel trattato De providentia numinis et ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla, «Medioevo e Rinascimento», 1, 1987, pp. 189-239.
5 L. Valla, In lode di san Tommaso, in Id., Scritti ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] situati in Sabina destinati a S. Lorenzo, almeno uno dei quali in origine la ‘promessa di donazione’ fatta da Carlo a San Pietro il 6 aprile 774 in occasione del suo L’entità della promessa è inoltre molto maggiore in entrambi i casi rispetto a ciò ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] risulta evidente in ogni atto - di maggiore o minore importanza - del suo pontefice si rivolsero anche a sanare le discordie tra i principi "Studies in the Renaissance", 17, 1970, pp. 7-45.
Lorenzo de' Medici, Lettere, I, 1460-1474, a cura di R ...
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canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...
graticola
gratìcola s. f. [dal lat. craticŭla, dim. di cratis o crates «grata, graticcio»]. – 1. a. In genere, piccola grata, cioè sottile e fitta inferriata o rete di filo di ferro o lamierina metallica bucherellata, posta a riparo o a chiusura...