GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] . 169r-233v), attendono una maggiore attenzione critica.
Nel 1715, ., 426, cc. 68-69, Lettera di Lorenzo Magalotti a G.V. G.; Roma, Biblioteca G. Gravina: scienza, sapienza e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] di San Samuele; e questa appassionata frequenza agli spettacoli dei comici va considerata come la maggior satira del villano che fanno ripensare addirittura al Pulci e a Lorenzo il Magnifico, il grande modello dei borghesi e dei popolani del ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] A questo punto si richiederebbe una giustificazione maggiore sui nostri criteri di scelta. Si e a' godimenti materiali maledice nell'ode A san Giovanni» (cfr. Opere, cit., XVIII, p . Sembrava un contemporaneo di Lorenzo de' Medici che gittasse ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] dantesca all'aristocratico genovese Lucano Spinola di San Luca si aggiunga la padronanza che G. del fu Francesco della cappella di S. Lorenzo a Chinzica in cui "frater Guido resa difficoltosa dal fatto che la maggior parte dei codici sono adespoti e ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 1504. alla morte di Daniello di San Sebastiano (Reg. Vat. 892, f communibus (Venetiis 1505) che Lorenzo Astemio gli dedicò nel 1505, morte, collocata come dono votivo del defunto sull'altare maggiore dell'Aracoeli, dove appunto fu sepolto il Conti.
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] Lo seguì poco dopo il fratello maggiore Alessandro, che prese il nome per fabricar la vita del p. d. Lorenzo [Salvi] abb. Perugia, la quale sono . Scarpini, I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 213 s., 233 ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] volutamente popolari di san Bernardino da Siena alla costruita sapienza di Lorenzo il Magnifico e alle e pensiero del capo, e daratti piacere e consolazione». Una maggiore coscienza storica della vita politica fiorentina l'avranno, nel Cinquecento ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] (I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 187 s.). Firenze nel 1550 per i tipi di Lorenzo Torrentino. Si ignorano i tempi e le "le lettere de' quali si trovano la maggior parte appresso il Cav.re Vasari suo nipote ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] beneficio nella pieve dei Ss. Giovanni e Lorenzo di Signa, nel cui archivio il L n.s., I [1770], coll. 267-269). "Leggo san Bernardo e non mi piace, leggo Voltaire e mi rapisce" il periodico cominciò a interessarsi maggiormente di economia e di ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] dove si recò al seguito di Lorenzo Zane, patriarca di Antiochia, vario metro, nei momenti di maggiore intensità d'ispirazione e di proclamata avrebbe anche antiveduta la propria morte, intervenuta a San Severino il 23 giugno 1500, a pochi giorni ...
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canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...
graticola
gratìcola s. f. [dal lat. craticŭla, dim. di cratis o crates «grata, graticcio»]. – 1. a. In genere, piccola grata, cioè sottile e fitta inferriata o rete di filo di ferro o lamierina metallica bucherellata, posta a riparo o a chiusura...