DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] che gli affida compiti di sempre maggior responsabilità sino a delegargli di fatto il impegnata in un abbozzo di modesta zuffa. Retrocesso a San Biagio in Valle, il D. vi attende per dipendenze del capitano generale Lorenzo Marcello. Ha perciò modo ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] S. Agnese a piazza Navona (cfr. Wibiral, 1960).
Lorenzo, altro figlio di Filippo, nacque a Cortona l'8 ag e subito dopo progettò l'altar maggiore di S. Giovanni dei Fiorentini. Il replica a Napoli, chiesa di San Filippo Neri). Nella primavera del ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] (1534-35), di Pove (153637) e di San Luca di Crosara (1532-38), sono di formato maestro veneto con il Martirio di s. Lorenzo offrì al D. il punto di partenza a fresco fino alla mezza età, ma la maggior parte delle sue opere in questa tecnica è perduta ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] maggiori dell'oligarchia mercantile lucchese.
Ancor vivente il padre, il primo dei figli di Lorenzo (attività bancaria dei Buonvisi per conto di cittadini pisani negli anni 1490-1504); M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-84, I, col. 945; II, col.357; VII, ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] con donna che raccoglie l'uva, San Pietroburgo, Ermitage, del 1689, e Natura modelli dell'arte di Gian Lorenzo Bernini e di Lanfranco.
La volume di stampe di quasi tutte le sue opere, e la maggior parte de' rami" (Pascoli, p. 208), passò in eredità ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] l'età di Andrea. La maggior parte dei critici ne pongono Delizie degli eruditi toscani, a cura di I. di San Luigi, VI, Firenze 1775, p. 119; S. (1927), pp. 214 ss.; G. de Francovich, Lorenzo Maitani e i bassorilievi della facciata del Duomo d'Orvieto ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , come segnale di volontà di un maggior controllo sull'operato dei capitani.
Dopo la egli acquistò gli importanti centri di San Remo e Ceriana, creando una vasta Sisto, Genova nel Duecento. Il capitolo di S. Lorenzo, Genova 1979, pp. 85 s.; A. Liva, ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] invitato a comporre l’oratorio La Fenice sul rogo ovvero La morte di san Giuseppe (ed. critica a cura di A. Monga - D. nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina in cui aveva sede la Cappella nazionale boema, la Messa in Fa maggiore composta per s. Emidio ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] al conferimento del ducato d'Urbino a Lorenzo de' Medici. Sollecitato dal papa, dinanzi all'altar maggiore; Bernardo Donato pronunziò 332, 432-34; A. A. Bernardy, Cesare Borgia e la Repubblica di San Marino, Firenze 1905, pp. 54, 63, 77-81, 83-86; V ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] Maggiore e della pieve: nel 1280 si ricorda un Bonifacio, figlio del conte Landolfo, canonico di S. Lorenzo di titolo di prestito al sovrano (ibid., VIII, col. 448). Secondo il Sanuto (ibid., coll.478-79) fu uno dei fuggiaschi veneziani da Bergamo a ...
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canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...
graticola
gratìcola s. f. [dal lat. craticŭla, dim. di cratis o crates «grata, graticcio»]. – 1. a. In genere, piccola grata, cioè sottile e fitta inferriata o rete di filo di ferro o lamierina metallica bucherellata, posta a riparo o a chiusura...