Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] l'istituzione dell'annona frumentaria inCampo de' Fiori. Un'iniziativa di S. Marco alla basilica di S. Lorenzoin Damaso. Salmi e orazioni, inni e discorsi , Palazzo Venezia, Palazzetto Venezia und San Marco, "Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte", ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Lorenzo de' Medici, si sarebbe presto rivelato fragilissimo, quando l'intervento delle grandi monarchie straniere trasformò l'Italia in un campo della Spagna e dell'Inghilterra dopo il massacro di San Bartolomeo (1572), continuata sotto il regno di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] addirittura di Lorenzo duca di Urbino e di Clemente VII., come Francesco Campana da Colle, Ugolino Griffoni da San Miniato, il a collegare per via d'acqua Pisa a Livorno.
Incampo culturale all'Accademia fiorentina fu affiancata nel 1563 l'Accademia ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] comunque non prima della pace di San Germano. Proprio per tali ragioni successivi, nella Raccolta Aragonese donata da Lorenzo il Magnifico a Federico d'Aragona, trecento anni dopo i protestanti posero incampo contro l'autorità temporale della Santa ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] pp. 268 segg.
8 Cfr. l’intervista di Lorenzo Fuccari con Mario Segni dal titolo Alcol sulle ferite, attraverso le sue televisioni la «discesa incampo» per le elezioni del marzo successivo, 18 novembre 2007 annuncia in piazza San Babila a Milano dal ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] rapporti di forza sia incampo economico che incampo militare. I viaggi a Fermo dal commissario per le Marche Lorenzo Valerio con decreto 8 gennaio 1861. Franco Angeli, Milano 2003.
B. Caizzi, Suez e San Gottardo, a cura di C.G. Lacaita, Casagrande, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...]
Come dimostra il Cantico delle creature di san Francesco, il genere letterario della lode viene uomo. Nella cerchia medicea anche Lorenzo il Magnifico si cimentò nei anche incampo scientifico, si assiste all’esito di una struttura narrativa in cui l ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] svolge nello spazio dell’antico lazzaretto, ribattezzato Campo di Marte. Il 2 dicembre 1797 in senso opposto di Mazzini, che Dolfi protegge e ospita quando fra agosto e settembre soggiorna clandestinamente a Firenze, il leader di borgo SanLorenzo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] membro né essere un esperto incampo scientifico. Winthrop ritornò nel in Acadia nella Relation de la Nouvelle France (1616). Il gesuita Paul Le Jeune (1591-1664) descrive la geografia della Nuova Francia, la navigazione del fiume SanLorenzo ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] trasformati in edifici pubblici, manifatture, alloggiamenti militari: un’intera area, quella del quartiere SanLorenzo, abbia ormai fatto breccia al di là dei confini del campo mazziniano. Non solo, ma ne intuisce anche le straordinarie potenzialità ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...