GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] in realtà raffigurante Giulio II Della Rovere, ora conservato a San Benedetto Lorenzo Cibo già nella medesima chiesa e oggi traslato e ricomposto in G. Altieri, in Raffaello in Vaticano (catal.), Milano 1984, p. 35; A. Nova, in I Campi e la cultura ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] primi insegnamenti nel campo della scultura probabilmente Giuliano Cibo vescovo di Agrigento in S. Lorenzo, che doveva essere pagato in parti eguali al D., sotto i primi archi che reggono la tribuna del nuovo San Piero" (Vasari, VII, p. 425). Nel 1574, ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] le vesti dei contadini per lavorare i campi. Il nonno di G., Giovanni, quella chiesa "vi dipinse la pala di San Paolo primo heremita e di Santo Antonio", in una sobria scatola prospettica. Proprio come accade alla Madonna con il Bambino, i ss. Lorenzo ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] sua essenzialità perentoria, la presenza fisica invade il campo visivo in una nuova dimensione seicentesca. Nei due esemplari a . 1141), il Ritratto di Lorenzo Ghirardelli, cancelliere della città e dell'Ufficio di sanità, del Museum of Fine Arts ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] nella tribunetta della Madonna del campo presso Mortara, allora domenicana, su lascito Tornielli del 1590, a cui si connette probabilmente anche la pala dell'Adorazione dei pastori già in S. Giuseppe, poi in S. Lorenzo a Mortara (Torino, Pinacoteca ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] di Ponte San Nicolò presso Padova). Nel periodo in cui a Padova veniva posto in opera l del transetto di S. Maria Formosa (sul campo omonimo), e le statue marmoree di S. Francesco S. Lorenzo e S. Sebastiano della chiesa di S. Lorenzo, benché in esse ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] (1695) nella parrocchiale di Cenate San Leone (Bergamo) e delle scomposte figure - ora nel santuario della Madonna dei Campi a Stezzano (Bergamo), tra cui un S. Vigilio, di S. Alessandro in Colonna, di S. Lorenzo a Redona, nel Museo diocesano, nell ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] impegno in questo campo progettando le vetrate Baroncelli e, forse in parte, San Quirico presso Lucca e alcuni affreschi a Firenze: la Vergine del Parto in 15; L. Bellosi, Da Spinello Aretino a Lorenzo Monaco, in Paragone, XVI (1965), 187, pp. 18- ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] primi, specie nel campo della pittura religiosa, di Cristo commissionata dal marchese Lorenzo Pavesi, era già eseguito il tela di A. C. ... a Pisa, in Corriere toscano, 20 sett. 1917; O. Giglioli, San Sepolcro, Firenze 1921, p. 10; Mostra d ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] operante a Firenze nel campo della decorazione di interni i bozzetti per una Morte di Lorenzo il Magnifico, e per un Dante in Firenze, 1891, pp. 4-12; A. Gatti, Artisti e pubblico, Bologna 1892, pp. 274-276; San Tommaso. Pala d'altare di A. C., in ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...