PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] Golfo Persico), solo dopo le imprese di Alessandro Magno (331-29 a. C.) penetrano in su Mani, sull'avvento dei Sassanidi, del vivente Ṣan‛atī Zādeh). Si tenta la novella (Yakī būd e per anfore con rilievi di leoni o colombe disposti in serie. La ...
Leggi Tutto
SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] comune dei beni, esaltata da San Giustino, è da Tertulliano associata S. Ambrogio, in S. Gregorio Magno: la natura ha creato il diritto , Parigi 1890; F. S. Nitti, op. cit.; R. Bonghi, Leone XIII e il social., e Il social. crist., in N. Antol., ...
Leggi Tutto
LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] Simmaco (498-514) e a S. Leone I (440-461), ci è stata conservata preci della messa, Giovanni I (523-526), S. Gregorio Magno (590-604), S. Martino I (649-655) e tre ricordati, e a quelli di S. Giacomo e di San Marco, ve ne fu un sesto che adattava il ...
Leggi Tutto
LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] dal sec. VII l'abbazia di San Manlio. Certo è che i più conosciuto sotto il nome di "Mastro Magno leutaro". Maestro eccellentissimo nel costruire liuti fu che sovente sostituiscono al riccio una testa di leone o di figura umana. Molto superiore ai ...
Leggi Tutto
ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] Filippo. duca di Borgogna; l'Ordine di San Michele creato nel 1469 da Luigi XI, e dello Speron d'oro, Piano, di S. Gregorio Magno, di S. Silvestro; Albania: Ordine di Scanderbeg, I, della Stella africana, reale del Leone, della Corona, di Leopoldo II; ...
Leggi Tutto
PONTINA, REGIONE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Valentino ORSOLINI-CENCELLI
Regione del Lazio meridionale, che abbraccia il territorio, vasto circa 750 kmq., compreso fra i Monti Lepini, i [...] scoperta di nuove terre da parte di Alessandro Magno.
Si è supposto che Traiano, quando restaurò loro nome a opere durevoli ed efficaci. Leone X concepì il vasto disegno di far , succedutisi sulla cattedra di San Pietro (Urbano VIII, Innocenzo ...
Leggi Tutto
GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] la pietra da suggello di Alessandro Magno, Satireio dell'epoca di Tolomeo probabilmente anche in Sicilia: il tesoro di San Marco ci offre qualche esempio di tali Pier Maria da Pescia e Michelino lavorano per Leone X, Valerio Belli per Clemente VII e ...
Leggi Tutto
LEGATI
Gaetano SCHERILIO
Enrico CARUSI
. Diritto pubblico romano. - Nel diritto pubblico romano sono legati gl'inviati dal senato, poi dall'imperatore, alle comunità indipendenti (o da queste a Roma): [...] Le lettere di S. Gregorio Magno, a suo tempo apocrisiario egli stesso, e di S. Leone I ci fanno conoscere i poteri delle porte sante delle basiliche, a eccezione di quella di San Pietro, e anche del governo di provincie e circoscrizioni territoriali ...
Leggi Tutto
OSPIZIO (xenodochīum, hospitium; fr. maladrerie)
Pier Silverio LEICHT
Bruno Maria APOLLONJ
Nel periodo cristiano dell'impero sorsero case destinate al soccorso degli orfani, dei poveri o dei pellegrini. [...] e uno a Orte. Nelle lettere di Gregorio Magno sono frequenti le menzioni di senodochi esistenti in Sicilia dall'arciprete Dateo. A Roma, Leone III aveva circa nella stessa epoca ecc. A Roma quello notissimo di San Michele, fondato nel sec. XVI e ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] poi la nomina a cardinale a opera di Leone XII che lo riservò in pectore il 21 marzo Gregorio XV, fondatore di Propaganda, di Gregorio Magno, già abate al Celio, e di uno zar - se in Vaticano come a San Pietroburgo non illuse nessuno, servì almeno a ...
Leggi Tutto