Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Costantino incominciò la costruzione delle basiliche dedicate a San Pietro e a San Paolo e fece larghe donazioni al papa27. Sigonio esplicito: né i papi prima e dopo Leone IX (il solo che lo abbia citato) né gli imperatori e i re hanno mai ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] zar di nome Leone, padre di Cirillo Filosofo» (va ricordato che, secondo quanto riporta la Vita, san Cirillo, l’apostolo studiosi che si sono interessati del fenomeno ed è diffusa tra tutti i nestinari sia in Bulgaria sia in Grecia. Pare che solo in ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] ergeva sopra la Colonna di Costantino e che era collocata «nel Foro di san Costantino» (222,28-29: εἰς τὸν φόρον τοῦ ἁγίου Κωνσταντίνου)34. tempo, l’imperatore ortodosso Niceforo I e gli imperatori iconoclasti, in particolare Leone V l’Armeno, che lo ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] i canonisti, i cardinali, i teologi, gli imperatori, i papi, i nemmeno bastava al lor intento, bisognò trasformar san Pietro da capo qual era degli apostoli 305: «Nec a Graecis ad Francos a Leone III translatum Imperium dici potest […] cum imperio ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] tra il 1° e il 2 aprile con l'elezione di Leone XI, discendente di un ramo secondario della famiglia dei Medici, Camillo avanzate dalla Repubblica di San Marco, da una parte, con il carattere sacrale della stessa e con i privilegi ad essa attribuiti ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] di San Giuliano ricoprì nel corso della sua carriera anche prestigiosi incarichi ministeriali sotto i governi Pelloux p. 440).
Ancora nel 1878, la ricognizione che fece il sociologo Leone Carpi – se così, ante litteram, può essere definito l’autore ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] Istituzioni: il culto di San Costantino Imperatore tra Oriente . II 3,8; cfr. pure epist. 75,9.
28 Cod. Iust. I 14,4, e per la concezione di una uguale subordinazione al diritto di privati Cod. Iust. VI 61,5 di Leone, che si richiama a un parere di ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] del martirio di san Marcello: Marcello,
49 Primo assalto pagano e finale trionfo cristiano ossia i protomartiri di Nepi e la vittoria di Costantino Magno. p. 122.
90 Cfr. J.L. Coffey, Léon Harmel. Entrepreneur as Catholic social reformer, Notre Dame ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] nella sua Vita di san Saba28, comporta una repressione dottrinale diafisita) redatto da papa Leone nel 449.
Se niente di 22-23.
7 Procop., Aed. IV 7,7.
8 Ivi, V 2.
9 AP I 10.
10 Procop., Aed. I 2,5-12.
11 Coripp., Iust. II vv. 265-267.
12 E. Schwartz, ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Romani e a ottenere onori e uffici per sé e per i suoi figli: uno di questi era Erode (73 a.C.- 1286 da Mōsheh ben Shēm Tōb de León), che costituisce una sintesi tra la qabbalāh . L., Profiles in American Judaism, San Francisco 1984.
Rendtorff, R., Das ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...