GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] d'Issudun, pronunciando, per un indulto speciale di Leone XIII, i voti solenni dopo appena due mesi dall'accettazione nella ; Ilmihal, seu Scientia se gerendi (Catechismus Islamicus), Romae 1905; San Paolo, in collab. con V. Ceresi e L. Costantini, ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] lui per sei mesi), gli stavano però a cuore i riflessi che le fortune dell'Impero potevano avere sull' Roma, sembra per ordine espresso di Leone XII, e trasferito subito a Ravenna dove il F. decise di rifugiarsi a San Marino da dove fu mandato via nel ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] ; M. Sanuto, Diarii, XLV, Venezia 1896, coll. 89, 98, 111, 170, 503; B. Varchi, Storia fiorentina, Firenze 1923, I, pp. 159 210 s., 213, 215, 228, 460; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 246, 278, 280; C. Roth, L'ultima ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] essersi unito nella celebre bottega di via Bocca di Leone al Folo, che lo aveva preceduto nel 1781, e Fondaz. Canova, busta 9: Fontana; Roma, Arch. stor. dell'Accad. naz. di San Luca, Misc. Congr. I, fascc. 2, 5, 8, 15, 16, 20, 45, 70-78, 95-118 ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Leone d'oro. Dall'unione, avvenuta nel anno seguente, dal 17 maggio, divenne podestà di San Gimignano; il 26 febbr. 1422 fu eletto operaio 204v; 14201, c. 276rv; 18512, cc. 19v-20r; Carte Strozziane, s. I, 352, cc. 238-239; s. II, 110, c. 45rv; s. III ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] riconosciuto per la sua austerità, da mons. Leone Tondelli, insigne studioso, da don Dino Torreggiani, cardinale, conferendogli il titolo di San Giorgio al Velabro, e lo nominò presidente del segretariato per i non cristiani. Come primo atto del ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] e il Papato. Sin dall'inizio del suo pontificato Leone X ribaltò la politica di compressione dell'autonomia cittadina Sorbelli, in Rer. Ital. Script., XXXIII, 1, ad ind.; M. Sanuto, I diarii…, IX-XIV, XVI, XIX, XXIV-XXIX, XXXIII-XXXV, XXXVII, ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] di controbilanciare favorendo il ritorno di Enrico il Leone dall'esilio inglese.
In tale complesso contesto di con i gruppi pauperistico-evangelici e con i laici desiderosi di sperimentare un più diretto impegno cristiano assai difficile da sanare e, ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] sotto fra' Bartolomeo di San Marco" e che godé palazzo Medici, in occasione della visita di papa Leone X. Nel 1516 approntò gli apparati per le v. in particolare: G. Gaye,Carteggio ined. di artisti…, I, Firenze 1839, p. 268; G. Vasari,Vite..., a cura ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] reiterate proteste al duca di Ferrara ed ottenne l'intervento di Leone X per il tramite del cardinale de' Medici, ma la 301 s.; G. B. Guidicini, I Riformatoridello Stato di libertà, I, Bologna 1876, pp. 67, 95; M. Sanuto, Diarii, XV, Venezia 1886, ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...