GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] (ibid., 1° marzo 1898), da Sofismi di Leone Tolstoi in fatto d'arte e di critica (ibid G. Prezzolini e G. Papini, con i quali si stabilì un rapporto di reciproca Convegno Piemonte e letteratura nel '900, San Salvatore Monferrato 1980, pp. 307-312; ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] e recuperò altra musica dal San Guglielmo d’Aquitania; dal libretto espunse inoltre i versi affidati al coro, del 1995), pp. 259-295; G. Rostirolla, Il Mondo novo musicale di Pier Leone Ghezzi, Milano 2001, pp. 156, 358 s.; The new Grove dictionary of ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] morte di Leone X ( i Rangoni. In agosto, fu richiamato dal papa a Roma, allo scopo di verificare quali punti del litorale tirrenico fossero meno difesi e in settembre riportò l’ordine a Fermo, turbata da contrasti con una comunità limitrofa (Monte San ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] occasione dell'elezione di Giovanni de' Medici a papa (Leone X), il C. lasciò il servizio del duca di cura di G. Müller, ibid., III (1865), pp. 351, 360, 423; M. Sanuto, I Diarii, Venezia 1879-1903, IV, V, VIII-XIII, XVI-XXIV, XXVI-XXIX, XXXIV-V ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Alberico di Como, Landolfo di Torino, Pietro di Tortona e Leone di Vercelli.
Come in tutta l'attività di A., anche per al monastero di San Dionigi (Diplomata Chonradi II, n. 58); insieme, poi, Corrado e A. si mossero contro i Pavesi, rei di ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di Andrea Leone Tottola; 19 I (21 novembre 1826; in Maione - Seller, 2003, pp. 69 s.); e pure dalla stampa cittadina, come il Piccolo Corriere delle Dame del 1° ottobre 1825: «Pacini è di ultima moda presso l’impresa dei reali teatri. Pacini al San ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] di Bergamo e del suo territorio (Sanuto, Diarii, II, col. 1077); nel 1509 figura tra i cittadini bergamaschi inviati a Luigi XII contratte nel corso dei secoli: quello originario, leone rampante lampassato in campo rosso, venne integrato anche ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] pp. 287-300; E. Gahedle, The Bible of San Paolo fuori le Mura in Rome, its Date and its Portus" (ricolonizzata da Leone IV), il percorso Henze-E. Perels, 1912-28.
G. Levi, Il tomo I. dei Regesti Vaticani (lettere di Giovanni VIII), "Archivio della ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] inviato, nel 1605, a congratularsi col nuovo papa Leone XI, appresane la morte, torna indietro; incaricato un affitto di sua spettanza a Villa Corona - i proventi della dogana di San Giovanni in Carso relativamente al transito di merci ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] e Anteo, Ercole e il leone Nemeo e Ercole e l' 1480 (Pecori, 1853) il B. è a San Gimignano con Antonio di Salvi per la stima di Paris 1882, pp. 86 s.; L. Landucci, Diario fiorentino, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, p. 3; L. Del Moro, La facciata ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...