EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] da solo intorno al 1007 nell'affresco molto guasto dell'abside di San Vincenzo a Galliano presso Cantù (Ansaldi, 1949; 1951); in sculture questo caso i destrieri celesti, proprio come i keroubs babilonesi, avrebbero avuto corpo di leone, zampe ...
Leggi Tutto
PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] scrivendo al re che «i miei interessi dependono et dependeranno tempo). Dai due conclavi del 1605 uscirono Leone XI e infine Paolo V che, dopo -124; R. Lazcano, Generales de la orden di san Agustin. Biografias - Documentos - Retractos, Roma 1995, ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] IX, del quale si fece guida spirituale (nell’orizzonte di san Francesco di Sales) e con il quale condivise anche una significativa religione cattolica (1820).
Nonostante i tanti lavori e l’evidente dedizione, fu solo sotto Leone XII, nel 1824, che ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] devozione andandogli incontro fino a San Germano, accogliendolo all'episcopio diversi prelati della sua famiglia. Leone XII nel concistoro segreto tenuto marzo 1799, con la quale il F. rammenta i doveri dei cristiani verso il governo. Fu in rapporti ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] di Leone Modena (rimasta inedita fino all'edizione di Lipsia del 1840). Nel dicembre 1734 i rabbini veneziani si spostò in Palestina, ad Akko (San Giovanni d'Acri), insieme con la moglie e i due figli, con il proponimento di ricominciare ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] 522; S. Corradini, La comunità marchigiana in Roma vista da Pier Leone Ghezzi, in Cultura e società nel Settecento, Atti del XII Convegno documentaria, ibid., pp. 184-199; A. D’Amico, I Caracciolini a San Ginesio e la chiesa di S. Maria "in vepretis" ...
Leggi Tutto
BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] selva di Lucedio, là dove è oggi la località di San Genuario, nei pressi di Crescentino (monastero da non confondere con ne espulse B. insieme con i suoi monaci. Egli tornò allora a Lucedio, al tempo del vescovo di Vercelli Leone, e vi resse per molti ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] a Costantinopoli il figlio Giustiniano, a cui l’imperatore Leone V conferì il titolo di ipato, e nominò coreggente il soggiorno.
Nell’819 Agnello e Giustiniano beneficiarono i monaci benedettini di San Servolo (un’isola della laguna), donando all’ ...
Leggi Tutto
GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] di Leone Giudice, i Fralminghi, gli stessi Soffredinghi di Anchiano, i visconti di Corvaia, i Rolandinghi di Loppia, i conti Della Gherardesca e le casate dei cosiddetti domini di Valiano, di San ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] profane e naturali", ed i suoi sforzi per la diffusione "del retto sapere e della sana dottrina", spinsero Leone XIII a promuoverlo. facesse di tutto per farsi notare dal casellante di Ponte San Giovanni e da un medico cui chiese di medicarlo, onde ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...