PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] 522; S. Corradini, La comunità marchigiana in Roma vista da Pier Leone Ghezzi, in Cultura e società nel Settecento, Atti del XII Convegno documentaria, ibid., pp. 184-199; A. D’Amico, I Caracciolini a San Ginesio e la chiesa di S. Maria "in vepretis" ...
Leggi Tutto
GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] al Consiglio comunale e, sebbene fosse uno dei meno votati tra i consiglieri socialisti, il 21 novembre fu eletto sindaco di Bologna con Il 17 marzo 1927, insieme con G. Di Vittorio, F. Leone, M. Montagnana, E. Del Magro e O. Pastore, venne chiamato ...
Leggi Tutto
CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] (1503). Dopo di che, sempre secondo il Sanuto, egli ebbe come protettori i due cardinali di S. Pietro in Vincoli, 1507-1517). L'ultimo protettore del C. fu, sotto il pontificato di Leone X, il cardinale Giulio de' Medici, di cui divenne segretario e a ...
Leggi Tutto
LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] Auvergne, regalo di nozze del papa Leone X, nel 1518, eseguita in , e di quello sul Bisenzio a San Piero a Ponti, completati dal figlio . 4; IV, p. 570; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti, I, Firenze 1839, p. 372; Guida del R. Museo fiorentino di S. ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] , 840-856 (contributo apparso anche in ediz. separata: Rocca San Casciano 1934); Id., Il diario inedito della spediz. Capucci e ed economica, a cura di E. De Leone, Roma 1955, pp. 175 s.; G. Manzoni, I Lughesi nelle imprese africane, 1882-1896, Imola ...
Leggi Tutto
PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] Magno da Pio IX nel 1874; Leone XIII nel 1882 l’aveva fatto G.B. P., Archivio del Circolo San Francesco di Sales, Archivio dell’Opera dei Co. G.B. P. al Congresso provinciale fiorentino del P.P.I., ibid., 11 luglio 1923; In suffragio del comm. P. Una ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] giurisdizione di San Cesario. Al B., nello stesso anno, fu anche concessa la cittadinanza dal Comune di Fano.
Iniziatasi nel 1521 la guerra tra Francesi e imperiali e alleatosi con questi ultimi Leone X, il B. ebbe ordine di confiscare i beni che ...
Leggi Tutto
BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] selva di Lucedio, là dove è oggi la località di San Genuario, nei pressi di Crescentino (monastero da non confondere con ne espulse B. insieme con i suoi monaci. Egli tornò allora a Lucedio, al tempo del vescovo di Vercelli Leone, e vi resse per molti ...
Leggi Tutto
DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] della parrocchiale di Piedimonte San Germano (Cassino), raffiguranti la al tempio (collez. Leone a Napoli), la Cacciata . enc. Bolaffi, III (1972), pp. 84 ss.; G. Fiengo, L'arch. I. Cuomo e la villa... a Portici, in St. dell'arte, 1979, n. 35 ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] a Costantinopoli il figlio Giustiniano, a cui l’imperatore Leone V conferì il titolo di ipato, e nominò coreggente il soggiorno.
Nell’819 Agnello e Giustiniano beneficiarono i monaci benedettini di San Servolo (un’isola della laguna), donando all’ ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...