Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] della città di Roma, che gli ha dedicato la basilica di S. Paolo fuori le mura: entrambi furono definiti da papa Leone Magno come i nuovi gemelli di Roma, chiamati a sostituire Romolo e Remo (simboli della Roma pagana) e a rifondare la città in senso ...
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Olmi, Ermanno
Tullio Kezich
Regista cinematografico e teatrale, nato a Bergamo il 24 luglio 1931. Sempre in chiave di indipendenza produttiva, dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni [...] allargare in seguito i propri interessi sul piano storico e letterario. Con Lunga vita alla Signora! (1987) ha vinto il Leone d'argento e nei festival specializzati, si ricordano: La pattuglia di Passo San Giacomo (1954); Manon: finestra 2 (1956), su ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] grottesche della cappella della villa Salviati che si trova a San Domenico, sulla strada per Fiesole (Thiem-Thiem, 1961, München 1964, pp. 32 s., figg., 78-109; I. Ciseri, L'ingresso trionfale di Leone X in Firenze nel 1515, Firenze 1990, ad Indicem; ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] Nastro d'argento (per la sceneggiatura, insieme a Guerra); un Leone d'oro alla carriera nel 1986 alla Mostra internazionale del cinema analizzare i rapporti fra anarchia e repressione con la mediazione di un personaggio emblematico, in San Michele ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] d'Alviano, col quale partecipò alla campagna nel Veneto. Morto Giulio II ed eletto Leone X, egli, contando sull'antica amicizia della sua famiglia con i Medici, sperò per un momento di poter riottenere dal pontefice la signoria di Bologna. Si ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] , arcivescovo di Firenze (poi Leone XI), del quale godette la è lo Sposalizio di s. Caterina (San Gimignano, chiesa di S. Agostino). Del 1951), pp. 323 s.; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a. M. 1940, pp. 180, n. 460, 705, 706; III ...
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Kitano, Takeshi
Giona Antonio Nazzaro
Regista, sceneggiatore, montatore, attore cinematografico e presentatore televisivo giapponese, nato a Tokyo il 18 gennaio 1948. Si è affermato come regista grazie [...] di violenza e bizzarri tocchi surreali. Il Leone d'oro conferito a Hana-bi (Hana all'autodistruzione del protagonista. Con il successivo San tai yon ekkusu jūgatsu (1990; Boiling Senz'altro il più violento tra i film realizzati dal regista, Brother ...
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Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] di Lattuada, Z. ricevette ex aequo il Leone d'oro alla Mostra del cinema di un lungometraggio, realizzando il riuscito Le ragazze di San Frediano, tratto dall'omonimo romanzo di V. , le parole ma anche i silenzi dei due straordinari interpreti ...
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Bronson, Charles
Valerio Caprara
Nome d'arte di Charles Buchinsky, attore cinematografico statunitense, nato a Ehrenfeld (Pennsylvania) il 3 novembre 1921. Divenuto, negli anni Sessanta, una star di [...] ) di Robert Aldrich, venne valorizzato come protagonista da Sergio Leone in C'era una volta il West (1968), tanto da Sollima) o di velleitaria spettacolarità (Guns for San Sebastian, 1968, I cannoni di San Sebastian, di Henri Verneuil; Soleil rouge, ...
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Robards, Jason Jr (propr. Jason Nelson Jr)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 luglio 1922 e morto a Bridgeport (Connecticut) il 26 dicembre 2000. [...] 1967; Il massacro del giorno di San Valentino) di Roger Corman; brillante, Ma si mise in luce soprattutto nei western, tra i quali Hour of the gun (1967; L'ora delle volta il West (1968) di Sergio Leone, nel ruolo di sorprendente umanità del pistolero ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...