BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] 1188 ca.), donati dal duca Enrico il Leone. A parte i pezzi risalenti all'epoca del vescovo Bernoardo Dans l'art islamique, ivi, pp. 981-989; F. Bodur, Türk Maden Sanatı/ The Art of Turkish Metalworking, Istanbul 1987; S.C. Welch, The Metropolitan ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] un reliquiario in osso di balena (León, Mus.-Bibl. de la Real Colegiata de San Isidro), molto raffinato e lavorato a , a cura di P.V. Addyman, London 1986; C.E. Blunt, B.H.I.H. Stewart, C.S.S Lyon, Coinage in Tenth Century England, Oxford 1989; B ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] timpano del portale, la volta e i muri nord e sud del vestibolo. , ivi, pp. 276-362; L. Bellosi, Il Maestro del Codice di San Giorgio, in Il Gotico a Siena, cat. (Siena 1982), Firenze 1982, Martini, London 1988; P. Leone de Castris, Simone Martini, ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] e Hinterrhein (sorgenti dal San Gottardo e dall'Adula), voll., Stuttgart 1977-1979; W. Sauerländer, Die Skulptur, ivi, I, 1977, pp. 355-356; H.P. Hilger, Der Claren caduta del duca di Sassonia Enrico il Leone (1180), si verificò un netto cambio ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] più fedele al testo dell'A. (per es. nei due angeli con i libri del giudizio alla destra e alla sinistra di Dio giudice di Ap. Santo Domingo de Silos (Londra, BL, Add. Ms 11695) e di San Isidro di León (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 14-2). Nei secc. 12° ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] es. quelli di Nola, San Zeno Val di Non, Grado è fortunatamente conservata. Nel Liber miraculorum sanctae Fidis (I, 28; ed. a cura di A. Bouillet, Gomez-Moreno, El arca de las reliquias de S. Isidoro de León, AEA 8, 1932, pp. 205-215; A. Colasanti, ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] nella decorazione della sala di Dante nel palazzo del Popolo a San Gimignano (sec. 13°).La partenza del signore per la Kühnel, 1971, tavv. XXIV, XXVI) alcuni cacciatori uccidono ileoni con le lance.Le più antiche rappresentazioni di scene complete ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ., alla fine del 1513, presentò a Leone X un audacissimo progetto per evitare le ursprünglichen Entwürfen für Sankt Peter in Rom, Wien-Paris 1875, I, ad Indicem; II, tavv. 1-25, 54 fig. a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, ad Indicem; ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] Napoli 1994, pp. 239-252; C.A. Bruzelius, Il coro di San Lorenzo Maggiore e la ricezione dell'arte gotica nella Napoli angioina, ivi, . (Roma 1995-1996), Roma 1995; P. Leone de Castris, A margine di ''I pittori alla corte angioina''. Maso di Banco e ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] , Le grandi vie di pellegrinaggio nel Medioevo. Le strade per Roma, San Gimignano 1986; L. Guidi di Bagno, Orvieto tra il IX e a Siena è documentata la società di bottega fra i due orefici (Carli, 1965; Leone de Castris, 1995).Nel 1347 arrivò a O. ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...