Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] Bruno di San Giorgio, e pubblicazione dei manoscritti vaticani ordinata da Leone XIII.
Cavaliere e commendatore dell'Ordine pp. 462-467; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa..., Roma 1907, I, pp. 89, 126, 142; II, pp. 16, 329, 471; E. Kirschbaum, P ...
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SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] come successore di Giovanni X, ignorando i pontificati di Leone VI e Stefano VII. A testimonianza i canoni attribuiti a un concilio romano e formulati invece anch’essi a Ravenna); C. Carbonetti Vendittelli, Le più antiche carte del convento di San ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] Il miracolo, in L'amore (1948), F. impersonò il finto san Giuseppe che ingravida la folle Anna Magnani; e in seguito figurò, accaduto per i titoli precedenti, ottenuto un Leone d'argento alla Mostra del cinema di Venezia del 1953, I vitelloni fu ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] probabilmente un episodio della lotta di Leone X contro i signori locali e i capi delle fazioni che pregiudicavano 1921, pp. 33-36; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1940, passim; P. Pieri, IlRinascimento e la crisi milit. ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] al di sotto dei rilievi figurati: "Anno D(omi)ni MCCCXXIIII i(n)di(c)t(ione) VII magist(er) Peruci(us) op un Cristo benedicente acefalo (San Gimignano, Mus. Civ., riferimento a G. dei busti e del leone nei portali della controfacciata del duomo di ...
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Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] di Lattuada, Z. ricevette ex aequo il Leone d'oro alla Mostra del cinema di un lungometraggio, realizzando il riuscito Le ragazze di San Frediano, tratto dall'omonimo romanzo di V. , le parole ma anche i silenzi dei due straordinari interpreti ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] del tardo Duecento (Der venezianische Adel).
122. Per i due procuratori di San Marco, v. A.S.V., Segretario alle 29 (21 dicembre 1357).
241. Ivi, Maggior Consiglio, reg. 21, Leona, cc. 30v-31 (23 maggio 1389). Le grazie concesse a Bernardo Falier ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] escludere i loro beni ricorrendo a mezzi più diretti. I regolamenti in materia di sanità e di . Adelman, 1972, pp. 250-263) e ad assicurarsi la parte del leone di profitti strepitosi. Altre nazioni esportatrici, come quelle che hanno il controllo dei ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] del limes longobardo organizzata dai duchi di Benevento (i castra di Castel San Pietro e di Avella e le fortificazioni di Civita eretta negli ultimi anni del sec. 12° da Riccardo I Cuor di Leone, altro non è, in ultima analisi, che la trasposizione ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] . Seguirono i club di Lione e Tours nel 1863.
Nel 1842 un cittadino inglese residente a San Pietroburgo organizzò con che vide campioni i fratelli belgi Lescrauwaet davanti agli azzurri Vittorio Leone e Federico Costa. Leone fu ancora secondo nel ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...