Storiografo, morto verso il 1212 a Lubecca. Crebbe sotto la guida di Enrico, futuro vescovo di quella città e già maestro in Hildesheim e in Brunswick, visse la maggior parte della sua vita a Lubecca, [...] 1171, e perciò porta il medesimo titolo. Ma, pur mettendo anch'esso nel centro del racconto Enrico il Leone, la sua crociata, la sua lotta con Federico I, l'assedio di Lubecca del 1181, l'elevazione di Lubecca a città dell'impero e le vicende di essa ...
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Teofilatto, figlio di Alberico III, conte del Tusculo, e nipote di Benedetto VIII e di Giovanni XIX, alla morte di quest'ultimo, nel gennaio del 1033, fu fatto papa in età di forse dodici anni, per opera [...] 1045 a cedere la tiara Giovanni Graziano, arciprete di San Giovanni a Porta Latina, che prese il nome di Gregorio l'elezione dei papi tedeschi cioè Clemente II, Damaso II, Leone IX, riaccesero i risentimenti e le ambizioni dei Tusculani e di B., che ...
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LEOPOLDO VI il Glorioso, della casa di Babenberg, duca di Austria e di Stiria
Heinrich Kretschmayr
Era il secondogenito del duca Leopoldo V (nato nel 1157, morto il 31 dicembre 1194), che nel maggio [...] prigioniero il re inglese Riccardo Cuor di Leone a Vienna consegnandolo (1193) all'imperatore Enrico gli Albigesi nella Francia meridionale e contro i Mori in Spagna; e dal luglio II e il papa Gregorio IX in San Germano, dove egli morì il 28 luglio ...
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Nacque ad Amette (diocesi di Boulogne, in Francia) il 26 marzo 1748, primo di quindici fratelli. Più tardi poté entrare fra i certosini, da cui uscì quasi subito, e fra i trappisti, da cui pure dovette [...] doveva, come S. Alessio, abbandonare la sua patria e i suoi parenti, per condurre una nuova specie di vita, mortificatissima e miracoli. Fu beatificato da Pio IX nel 1859, e canonizzato da Leone XIII l'8 dicembre 1883.
Bibl.: A. M. Coltraro, Vita del ...
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Uomo politico, nato a Rieti il 25 aprile 1857, morto a Roma il 2 marzo 1942. Laureato in legge e cultore di studî umanistici, giornalista (suo zio Cesare dirigeva l'Osservatore Romano), non volle assentarsi [...] Bosco, 1916, e San Luigi Gonzaga, 1923), meritano una menzione i numerosi volumi di ricordi personali, quelli di saggi e polemiche e le ricerche di letteratura: Rimpianti (1920), Grandi anime (1925), Pio IX, Leone ...
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Drammaturgo, nato a Mantova nel 1842; morto a San Benedetto Po, nel 1899. Fu una singolare figura del teatro italiano dell'Ottocento. Scrisse drammi, commedie, libretti d'opera, romanzi, riviste, azioni [...] dovuti ai più mirabolanti e catastrofici eventi. Si ricordano: I coltelli d'oro (1871), La locanda dei fanciulli rossi di Rabagas), Jone, Mario la Guida, Guarany, La donna-uomo, il Leone di Akbar (tutti del 1872); Lohengrin (1873). L'Amore nel deserto ...
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. Con questo nome, Filastrio di Brescia (Haer., 79) e gli eresiologi latini che dipendono da lui (S. Agostino, De haer., 64; Praedestinatus, 64), come con quello greco di ὑδροπαραστάται gli eresiologi [...] gli ebioniti, fra i discepoli di Marcione e di Taziano; la combattono Clemente Alessandrino (Strom., I, 19) e San Cipriano (Ep., provvedimento gl'idroparastati e i manichei (Cod. Theodos., XVI, 5, 7, 3, del 381). Al tempo di S. Leone Magno (Sermo XLII ...
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NICEFORO Foca
Nicola Turchi
Generale bizantino del sec. IX. Capostipite della stirpe cappadoce dei Foca, avo di Niceforo II, fu abilissimo stratego di Basilio I, il quale, aderendo all'invito di papa [...] giunto rioccupò Bari, Taranto, Amantea, Tropea, San Severino, costringendo i musulmani a ritirarsi in Sicilia, estendendo l' nell'Italia meridionale. Tornato a Costantinopoli fu inviato da Leone VI prima come stratego nella Macedonia a rialzare le ...
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Romano, fu consacrato pontefice il 26 giugno 684, quasi un anno dopo la morte del suo predecessore Leone, per aver dovuto attendere a lungo la convalida imperiale della sua elezione. Nell'attesa esercitò [...] Pietro. La chiesa lo venera il 7 maggio come santo.
Bibl.: Liber pontificalis, ed. Duchesne, I, Parigi 1886, pp. 363-65; Jaffé, Regesta pont. rom., 2ª ed., I, Lipsia 1881, pp. 241-42; Bibliotheca hagiographica latina, Bruxelles 1898, pp. 163, 1322; C ...
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GHEZZI, Pier Leone
Vincenzo Golzio
Pittore, nato nel 1674 in Roma, dove morì nel 1755. Come suo padre, Giuseppe, lavorò per varie chiese di Roma: in S. Giovanni in Laterano dipinse il profeta Michea [...] . Marcello (quadro d'altare nella quinta cappella sinistra) e San Sebastiano (Cappella Albani). Nella Villa Falconieri a Frascati adornò con pitture la grande sala terrena. Il G. più che per i suoi dipinti è famoso per le caricature e scene di genere ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...