CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] 1929 fu ammesso al collegio Alberoni di SanLazzaro, dopo aver superato il rigoroso concorso bandito -1989, Bologna 2009; A. C. Il diplomatico e il sacerdote, Castel San Giovanni 2010; G. La Bella, Roma e l’America Latina. Il resurgimiento cattolico ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] tutti i suoi beni.
Mori a Piacenza il 26 giugno 1752, dopo brevissima malattia, e fu sepolto nella chiesa di SanLazzaro.
Fonti e Bibl.: I fondi archivistici più importanti per la biografia politica dell'A. sono quelli del Collegio Alberoni in ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] venti anni, in seguito alla morte dello zio materno Andrea, il B. ereditò vasti possedimenti nel vicino contado di SanLazzaro, con l'obbligo di aggiungere il nome Berti a quello Pichat. L'amministrazione dei poderi ereditati offrirono un largo campo ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] ingrossato dalle acque: da qui verso Modena la ritirata si trasformò in rotta disastrosa. Lo stesso E., giunto in località SanLazzaro, alle porte di Modena, fu rovesciato da cavallo e venne ben presto catturato. Alla fine della giornata i Bolognesi ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] , dovette arrendersi allo Sforza, complice anche il tradimento di un suo ufficiale che aprì ai Milanesi la porta di SanLazzaro. Caduta la rocca, ritenuta fino a quel momento inespugnabile, l'intera città venne immediatamente occupata, senza che vi ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] del forzato salasso subito, il F., a detta dei cronisti coevi, sembrò guarire definitivamente dal "morbo di SanLazzaro" che da tempo lo tormentava. Dopo poche settimane, completamente rimessosi dalle ferite subite, poteva camminare tranquillamente ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] all'arte dei pellicciai bolognese e aveva radicati possessi nel contado in Castel de' Britti (oggi località del comune di SanLazzaro di Savena, in provincia di Bologna). L'ascesa politica del G. si svolse nel quadro delle tormentate vicende della ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] occasione i due fratelli Manfredi si collegarono concordemente con essa; battuti il 28 ag. 1435 al rio Sanguinario, fra Imola e SanLazzaro, Astorgio fu fatto prigioniero da N. Piccinino (fu liberato solo a marzo del 1436) e il M. fu privato di ...
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DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] Venezia ad un supremo sforzo per respingere il pericolo genovese. In seguito Pietro saccheggiò il litorale ed occupò SanLazzaro, assediando poi Malamocco e sbarcando nell'isola di Poveglia, dove fu sottoposto a bombardamento il monastero di S ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] coll'incubo, in più, d'essere eliminato poiché - così Lazzaro Soranzo - la sultana madre, "come sogliono far le donne ch che proseguire verso lo stretto di Messina, ancorare nell'insenatura di San Giovanni, un po' a sud di Reggio, ove rimane tre ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...