ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca tra il 1536 e il 1540 da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu il minore dei fratelli Francesco, Giuseppe e Bernardino, e come costoro esercitò la mercatura.
Nel [...] , a quanto pare, alcun investimento immobiliare, ma nel 1580 procedette alla alienazione di una sua casa situata in Lucca in contrada San Michele. La sua presenza è ancora attestata a Lucca, assieme a quella del fratello Francesco, nel 1587. Da quest ...
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CAMBIASO, Orazio
Bertina Suida Manning
Figlio terzogenito di Luca e di Peregrina Schenone, non se ne conosce né la data di nascita né quella di morte. Fu l'unico tra i figli a dedicarsi al lavoro del [...] insieme a Nicolò Granello, Fabrizio Castello e Lazzaro Tavarone, della compagnia di pittori incaricata tra i pittori, ma senza data); R. P. Zarco Cuevas, Pintores Italianos en San Lorenzo el Real de El Escorial,1575-1613, Madrid 1932, pp. 25 s. (doc ...
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Mocenigo, Lazzaro
Comandante navale (n. Venezia 1624-m. 1657). Nel 1651 era comandante di galeazza nella guerra di Candia. Nel 1655, a capo di una squadra, batté ai Dardanelli la flotta turca, e si distinse [...] l’anno dopo, nel tentativo di sbloccare l’isola di Candia dal lungo assedio. Fu eletto allora capitano generale e procuratore di San Marco. Morì per uno scoppio sulla sua nave nel corso di una terza battaglia (luglio 1657) nei Dardanelli. La sua ...
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Pittore (n. Pistoia 1483 circa - m. dopo il 1518). Le sue opere firmate: Madonna e santi (1516, Pistoia, Museo Civico), Madonna col Bambino (1516, Münster, Museo, prestito della Gemäldegalerie di Berlino) [...] e Madonna e santi (chiesa di San Pietro in Casalguidi, Pistoia), lo rivelano seguace di Raffaello e di fra Bartolomeo. ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...