PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] discreta agiatezza, se il 15 marzo 1533 risulta nel territorio di San Zenone presso Asolo a investire in quindici campi e in una questo genere. Di particolare interesse è la Parabola di Lazzaro e il ricco (Venezia, Gallerie dell’Accademia), databile ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] trittico dedicato al santo titolare insieme alle tele di Lazzaro Baldi e Giovanni Battista Lenardi. Ma a portare il 1971; Id., F. T. and the decoration of the Crucifixion chapel in San Silvestro in Capite, in The Art Bulletin, LIII (1971), pp. 52-67 ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] Tedeschi nominato da Giovanni Bellini, altresì comprendente Lazzaro Bastiani e Carpaccio (Ludwig, 1905, p. D. Dombrowski, Weimar 2001, pp. 48-54; D. Tosato, in La Scuola Grande di San Rocco a Venezia, a cura di V. Avery - F. Posocco - S. Settis, II, ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] ). Pubblicò le Preghiere cristiane, in prosa, presso l’editore Lazzaro (Venezia 1841), e le Scintille, presso Tasso (Venezia 1841 ).
Tornato a Firenze nel 1859, visse con la famiglia in via San Zanobi e poi al n. 26 del lungarno alle Grazie. Proseguì ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] sono raffigurati Cristo in Pietà, La resurrezione di Lazzaro, Il beato Ambrogio Sansedoni al cospetto della - W.C. Kirwin, A Petrine triumph: the decoration of the navi piccole in San Pietro under Clemente VIII, in Storia dell’arte, 1974, n. 21, pp. ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] e l’ingrandimento e il restauro della villa delle Lune a San Domenico di Fiesole, di proprietà della marchesa Ottavia Guadagni (1845 di cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro; il successivo 18 febbraio presentò gli elaborati definitivi, ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] di riconoscere un suo intervento anche nella Resurrezione di Lazzaro (Siena, S. Francesco, in deposito dalla Pinacoteca Ciampelli, Baccio Ciarpi, Pietro da Cortona, Giovanni da San Giovanni, Giovanni Lanfranco, Astolfo Petrazzi, Agostino Tassi). La ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] Roani, 2017, pp. 127-130) o memoriali (Lazzaro Marmi, 1733, chiesa del Carmine, perduto; Antonio Magliabechi e 1746, pp. 59-63; Memorie storiche del Crocifisso de’ miracoli del Borgo San Lorenzo, Firenze 1838, p. 24; U. Medici, La Cappella dei ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] 1908 e nel 1909 in assenza dell'ambasciatore marchese Antonino di San Giuliano.
Cavaliere (18 giugno 1899), ufficiale (17 genn. . Riceveva le insegne di grand'ufficiale dei SS. Maurizio e Lazzaro (8 giugno 1919) e di gran cordone della Corona d' ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] diritto a Padova dove però seguì anche le lezioni di Lazzaro Bonamico, noto classicista commentatore di Cicerone, Tito Livio e Tucidide di una casa e poi come teste di atti notarili rogati in San Marco (Bonora, 1994, p. 52). Nel 1554 sposò Benedetta ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...