SELGAS y CARRASCO, José
Carlo Boselli
Letterato, nato a Lorca (Murcia) il 27 novembre 1822, morto a Madrid il 5 febbraio 1882. Protetto dal conte di San Luis, che gli diede un impiego nella propria [...] amministrazione a Madrid, divenne il poeta di moda, beniamino dei saloni aristocratici. Fu deputato conservatore, accademico, direttore di giornali.
Le principali opere poetiche del S. sono: Primavera ...
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TAGLE y PORTOCARRERO, José Bernardo
Raoul Margottini
Nato a Lima nel 1779, morto a El Callao nel 1821. Militare, servì la Spagna - e vi andò anche come deputato del Perù alle Cortes - raggiungendo il [...] , difese in tutte le occasioni i diritti del Perù e, quando al Perù giunse J. San Martín, abbracciò subito la causa dell'emancipazione. Per opera di San Martín fu posto a capo del governo provvisorio e poi eletto primo presidente costituzionale del ...
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LAS HERAS, Juan
José A. de Luna
Presidente della repubblica argentina; nato a Buenos Aires nel 1780, morto nel Chile nel 1866. Fu uno dei comandanti di fiducia del generale San Martin nella spedizione [...] del Chile e contribuì notevolmente alla vittoria di Chacabuco del 12 febbraio 1817. Mandato nelle regioni del sud, vi sbaragliò i nemici ancora rimastivi e li rinchiuse nella piazzaforte di Talcahuano, ...
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PEREDA y SALGADO, Antonio
José F. Rafols
Pittore, nato a Valladolid tra il 1608 e il 1611, morto a Madrid il 30 gennaio 1678. Discepolo di Pedro de las Cuevas, fece rapidi progressi. All'età di 18 anni [...] fioritura della scuola detta di Madrid e si distinguono per la sicurezza del disegno e per la pennellata agile, densa e brillante. Parecchie di esse si conservano a Madrid al Museo del Prado, all'Accademia di San Fernando, ecc., e a Parigi (Louvre). ...
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SÁNCHEZ ALBARRÁN, José
Carlo Boselli
Attore e autore spagnolo, nato nel 1825 a Cadice, ivi morto il 10 febbraio 1883. Fin da adolescente cominciò a recitare in società filodrammatiche, distinguendosi [...] specialmente il genere andaluso. Diede al teatro numerose opere, tra cui: La casa de campo; La cigarra de Cádiz; El calesero y la maja; La velada de San Juan; El diablo mundo; Loco de amór; La perla; La oveja con su pareja; La zambra en el molino. ...
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GARCÍA del RÍO, Juan
José A. de Luna
Uomo politico colombiano, nato a Cartagena de las Indias nel 1794. Fu uno dei principali collaboratori di Bolivar nell'organizzazione della Grande Colombia. Nel [...] 1819 era segretario del Congresso costituente di Santa Fe. Nel 1825 il generale San Martín gli conferì i poteri per negoziare la venuta di un principe nel Perù; ma il congresso peruviano revocò questi poteri. Fu deputato per Cartagena nel "congresso ...
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Patriota messicano (Valladolid, oggi Morelia, 1765 - San Cristóbal de Ecatepec 1815). Meticcio di umilissimi natali, ordinato sacerdote in età già avanzata (1797), nell'ott. 1810 ricevette da M. Hidalgo [...] l'incarico di portare la rivoluzione nel sud del paese; abilissimo nella guerriglia, si impadronì di gran parte della costa occidentale conquistando Tixtla (1811), Orizaba e Oaxaca (1812), Acapulco (1813). ...
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Generale paraguaiano (n. Caraguatay 1888 - m. presso San Bernardino 1940). Comandante in capo delle truppe paraguaiane (1932-35) durante la guerra del Chaco, ebbe poi larga parte nella stipulazione del [...] trattato di pace con la Bolivia. Dal 1939 presidente della Repubblica, assunse i pieni poteri per fronteggiare le crescenti agitazioni, e si preparava a promulgare una nuova costituzione, dopo avere indetto ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Bombaci-Stanford Shaw, L'Impero ottomano, Torino 1981, p. 368.
9. Marino Sanuto, I diarii, a cura di Rinaldo Fulin et al., I-LVIII, Venezia Seicento, I, Prefazione e pp. 15, 16, 109; José Antonio Maravall, La cultura del barocco, Barcelona 1975, pp. ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] za pocho, e si fa solenne festa maxime ai Frati Menori et a San Jacomo di l'Orio. Etiam in la Scuola di la Misericordia, la qual ' vescovi olivolensi, Venezia 1828, pp. 329 ss.; Josè Ruysschaert, Contarini, Antonio, in Dictionnaire d'histoire et ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...