REGOYOS e VALDÉS, Dario de
José F. Rafols
Pittore, nato a Rivadesella nel 1859, morto a Barcellona nel 1913. Durante le sue lunghe dimore in Francia e nel Belgio, assimilò la tecnica "puntinista" alla [...] delle opere del R. si trova in collezioni private; il museo di Bilbao conserva il quadro Niños bañándose, il nuovo museo di San Sebastián ha dedicato al R. due sale; nel Cau Ferrat, di Sitges, figura una sua Donna che prega dinnanzi alla Vergine ...
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OSLÉ i SÁENZ de MEDRANO, Llucià
José F. Rafols
Scultore, nato a Barcellona il 13 novembre 1880. Fu, col fratello Miquel, scolaro di Josep Montserrat, e ambedue studiarono in varie accademie libere e [...] di Saragozza nel 1910, nel monumento al poeta Verdaguer, eretto, sotto la direzione dell'architetto Pericas, nel Paseo de San Juan a Barcellona, in quello a Pearson a Pedralbes (Barcellona), nel gruppo che corona il palazzo della compagnia di ...
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PÉREZ VILLAAMIL, Jenaro
José F. Rafols
Pittore, nato a El Ferrol il 3 febbraio 1807, morto a Madrid il 5 giugno 1854. Studiò nel collegio militare di Santiago. L'inclinazione all'arte si destò in lui [...] insegnò nella scuola preparatoria d'ingegneria e architettura. Ebbe titolo di pittore di Corte (1840) e diresse l'Accademia di San Fernando a Madrid (1845). L'abbondante produzione del P.V. abbraccia tutti i generi, storia, paesaggio, natura morta e ...
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SOLÀ, Antoni
José F. Rafols
Scultore, nato a Barcellona alla fine del secolo XVIII, morto a Roma il 7 giugno 1861. Nella città natale frequentò le scuole sovvenzionate dalla Giunta del commercio, che [...] , dove eseguì una copia del Gallo morente (1802). Nel 1828 fu nominato membro per merito dell'Accademia di belle arti di San Fernando dl Madrid. Fu direttore dell'associazione di artisti spagnoli pensionati a Roma, membro dell'accademia di S. Luca di ...
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LASO DE LA VEGA, José Silvestre
José A. de Luna
Uomo politico chileno, nato a Santiago nel 1779, morto nel 1842. Addottoratosi in diritto canonico e giurisprudenza nell'Úniversità di San Felipe nel [...] 1811, si era già reso noto come uno dei più attivi promotori della riunione del popolo tenutasi il 18 settembre 1810 per sottrarsi al dominio della Spagna, e per nominare la prima giunta di governo. Iniziatasi ...
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SOFFÍA, Josè Antonio
Raoul Margottini
Scrittore chileno, nato a Valparaiso nel 1843, morto nel 1884. La sua cultura, non vastissima ma pienamente assimilata, la sua mentalità robusta e arguta, capace [...] Colombia), dove rimase fino alla morte e dove scrisse tutto ciò che di lui sopravvive: il romanzo storico Bolívar y San Martín col quale rischiara di luce forse definitiva una delle situazioni psicologiche più controverse; oltre a due volumi di versi ...
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REPULLÉS y VARGAS, Enrique María
José F. Rafols
Architetto, nato ad Ávila nel 1845, morto a Madrid nel 1922. Fu membro della Accademia de San Fernando e architetto della real casa. Progettò la Borsa [...] ) di Madrid, il Museo Teresiano di Ávila, la casa concistoriale di Valladolid, il Panteón de Hombres Ilustres nel cimitero di San Justo, il Panteón Careaga nel cimitero dell'est di Madrid, il monumento commemorativo a Las Víctimas del atentado de la ...
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SÁNCHEZ de CASTRO, Juan
José F. Rafols
Pittore. Operava nella seconda metà del sec. XV a Siviglia. Gli si attribuisce una gran tela su tavola, rappresentante la Madonna delle Grazie, nella cattedrale [...] di Siviglia, nonché un San Cristoforo quasi del tutto ridipinto, che porta la data del 1484, nella chiesa parrocchiale di S. Giuliano nella stessa città. Si ha notizia di un Crocifisso eseguito a tempera da S., che era a Siviglia nella sacrestia di ...
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PICÓN, José
Carlo Boselli
Autore drammatico spagnolo, nato a Madrid l'11 aprile 1829, morto a Valladolid il 4 luglio 1873. Architetto, tralasciò la sua arte per dedicarsi alla letteratura, scrivendo [...] de un estudiante (1861), Un concierto casero (1861), Anarquía conyugal (1861), La corte de los milagros (1862), La isla de San Balandrán (1862), La doble vista (1863), El médico de las damas (1864), Pan y toros (1864), musicato dal maestro Barbieri ...
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GANDÍA (A. T., 41-42)
José F. Rafols
Città della Spagna, nella provincia di Valenza, situata a circa 4 km. dal mare sul fiume Serpis, alla cui foce è il Puerto de Gandia o Grao de Gandía: da questo si [...] la collegiata, gotica, con due bei portali e un gigantesco altare maggiore dipinto al principio del sec. XVI da Paolo di San Leocadio. Nel palazzo del duca di Gandía (S. Francesco Borgia; v.) poi dei Gesuiti, vi sono due saloni decorati con magnifici ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...