MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] a Parigi nel 1935; la Golden Gate International Exposition di San Francisco nel 1939) e in tre edizioni del premio Carnegie dimensione internazionale e annoverò nomi di grande prestigio come José Luiz Plaza, Curt Valentin, Paul Mellon, Duncan Phillips ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] degli Esteri della Repubblica Cisalpina.
Dietro suggerimento di José Nicolás de Azara dedicò a Napoleone l’edizione del il 26 giugno 1822, in casa del cugino Francesco Cassi a San Costanzo, causa di grande dolore per Monti, aggravato dalle accuse ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] 2004 a Barcellona, di Elías Torres i Tur e José Antonio Martínez Lapeña, è un’invenzione urbanistica di scala finalizzato a una possibile autonomia energetica dell’area Falk a Sesto San Giovanni (progetto del 2005) con le dimensioni di una vera ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] per un’acrobatica caduta nel saggio Don Giovanni Tenorio di José Zorrilla diretto da Eugenio Salussolia, e l’11 febbraio una registrazione in CD e un suo Te Deum dopo una messa a San Pietro. Nello stesso anno dette i recital Il sacro e il profano. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] il 1745 e il 1746. La prossimità al ministro riformatore José Joaquín marchese di Montealegre consentì nel 1746 la sua nomina alla sei secoli. […] Io non solo rispetto, ma adoro il primato di san Pietro nella S. Sede. Ma che ha che far egli la ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] 1839 andò in scena Oberto conte di San Bonifacio (dramma in due atti di Temistocle Bermani, Schizzi sulla vita e sulle opere del maestro G. V., Milano 1846; H. Cavalli, José V., maestro de música, Madrid 1867; M. Lessona, Parma. G. V., in Id., Volere ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] rivista Studi veneziani e della Revista de Occidente fondata da José Ortega y Gasset.
Infaticabile fu inoltre la sua attività Eugenio Garin e che egli aveva indagato per la Repubblica di San Marco.
Maturavano intanto in lui l'amicizia e la devozione ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] Riva, «Bonimba» per Roberto Boninsegna, «Conileone» per José Altafini, «Accaccone» per Helenio Herrera e «Accacchino» al., Visita in Banínia (26 aprile 1992), in Il Doc San Colombano, San Colombano al Lambro 1999, ad indicem.
Antologie: l'arciBrera. ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] a Valencia, nel settembre di quell'anno, il primo ministro spagnolo José Maria Aznar gli fece presente che il suo paese era deciso ad Jean-Luc Dehaene, rapporteur Ania Krok-Paszkowska, San Domenico di Fiesole: Istituto Universitario di Studi Europei ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] un influsso sulla terminologia dell’arte e dell’architettura spagnole. José de Sigüenza, dal 1575 bibliotecario del re, si lamenta ’anti-italianismo del popolo, che attribuì la notte di San Bartolomeo del 1572 a Caterina in quanto italiana e legata ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...