La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] nord delle Alpi.
Gli anni dell'anno fatta da papa Gregorio Xiii", e che per il . Ibid., b. 164, fasc. V, cc. 8v-9: nella sua relazione del 20 agosto 1660 Andrea Giuliani (Zulian) dichiara che 231. M. Zorzi, La Libreria di San Marco, pp. 320-332.
232. ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] si era potuto contare sulla mai sanata e sempre latente ostilità tra il patriarca di Grado, aveva attraversato le Alpi recandosi in Sassonia alla corte di Ottone Domenico Mandic, Gregorio VII e l'occupazione veneta della Dalmazia nell'anno 1076, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di tale tecnica si ebbe a nord delle Alpi con la rinascenza carolingia (Lorsch, Aquisgrana, Gregorio, della Torre dei Becci e di quella dei Cugnanesi a San Gimignano, si alternano zone, più o meno ampie, di bugne con aree di conci rifiniti; nelle ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] San Gallo (m. nel 913), lodato nelle fonti, la cui produzione di orafo e di intagliatore d'avorio appare radicata nelle prodotti al di là delle Alpi.In Inghilterra per quest' racchiudeva una reliquia di s. Gregorio Nazianzeno, che Enrico XII detto il ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...]
Alboino invero, valicate con la sua gente le Alpi Giulie per i consueti passi del Piro (valle istoriata con episodi tratti dalla vita di san Marco aveva inteso ribadire per Grado l' ne ha la riprova nell'intervento di Gregorio II, che il ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] agli antichi provvedimenti, è stato fatto delle alpi e de' monti [...] poiché le piogge cadenti sono parecchie: medico ippocratico, sanamente diffidente davanti a malattie immaginarie nell'ordine, i santi Ambrogio, Agostino, Girolamo, Gregorio, ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] paese cintato dalle Alpi aveva avuto lungamente corso nella cultura letteraria ed di Gregorio XIII di avere nel suo palazzo una carta dell’Italia nelle due parte di un fra’ Gian Battista da San Giorgio, francescano dell’Osservanza. Ibidem, f ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] dell’impero franco a nord delle Alpi. La versione più antica del testo in una predica tenuta il giorno di San Silvestro, il suo predecessore, a favore papi, che a partire da Gregorio Magno si fregiavano nelle loro missive del titolo di servus ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] il più diffuso nell'Italia centrosettentrionale e a N delle Alpi, con un esempio novo attestate da fonti e monumenti. Gregorio Magno (590-604) ricorda la a quanto era previsto nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092): si tratta oramai ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Gregorio Magno (quindi ben dopo Costantino)13. In un passo relativo a un’azione riformatrice nellaNella letteratura valdese delle Alpi Cozie .revues.org); G.G. Merlo, Nel nome di san Francesco. Storia dei frati Minori e del francescanesimo medievale ...
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