DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] breve malattia, dovuta ad una infiammazione della pleura, la notte tra il 18 ed il 19 apr. 1513; ancora una volta è il Sanuto ad informarci, ma senza alcun commento sull'uomo: "cussì fo portato qui in una cassa el suo corpo e posto in una cassa in ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] semestre del 1428.
Nel 1435 era provveditore a Castro San Giovanni, in Romagna, dove collaborò col Gattamelata al fu dei provveditori; il Simonetta la attribuisce al Senato veneziano; il Sanuto all'Attendolo. La prigionia del D. fu di breve durata: ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850 di Giuseppe Montanelli (Torino 1853); esercitò la docenza nelle Terenzio, in Liguria, ma fu soltanto nel 1886 che Pinto lasciò San Pietroburgo, spostandosi in altre sedi consolari: Algeri (1886-87), ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] con la quale ebbe tre figli: Giuseppina, Ernesto e Giuseppe.
Nel corso degli anni Trenta, maturò la sua posizione politica di Roma, per iniziativa di Giovanni Lanza, Gustavo Ponza di San Martino, Ubaldino Peruzzi, Marco Minghetti e Stefano Jacini.
Il ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] , ed una favorevole riparazione della crisi di Adua: l'accordo tripartito sull'Etiopia firmato a Londra dal ministro di San Giuliano il 13 dic. 1906, con la spartizione in sfere d'influenza - secondo una visuale tipicamente "europea" della "questione ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] nuova conquista francese del Regno. Amici del re Giuseppe Bonaparte, ospite a casa loro durante una visita fuggire ma alcuni giorni dopo, il 13 settembre, venne catturato a San Roberto in seguito al tradimento di Francesco M. Musolino.
Fu condannato ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] 'ambito della generale riforma degli organi di governo milanesi voluta da Giuseppe II, il F. venne nominato a capo del dipartimento VI (censo, amministrazioni locali, polizia, sanità) nel Consiglio di governo, l'organo che, presieduto dallo stesso ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] Castellazzo e il giovane repubblicano Luigi Bramante, di San Giovanni Rotondo (Foggia), entrambi vicini idealmente anche la Drina. Ricordi e studi slavi, Milano 1878), il piacentino Giuseppe Berni, caduto in Macedonia, Errico Malatesta. Il C. svolse ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] rifornimenti che fossero giunti ai Lucchesi dalla Lombardia (11 genn. 1430); in seguito si trasferì a Montuolo, presso Ponte San Pietro, da dove effettuò una serie di scorrerie verso Lavenza, mantenendosi in stretto contatto con le forze dell'Albizzi ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] di esse una Giunta di pubblica sicurezza, presieduta dal marchese di San Giuliano, della quale il C. fu membro influente, sia per (La rivoluzione e l'unità d'Italia. Lettera a Giuseppe Ferrari, Italia 1851), del quale respinse altresì la prospettiva ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...