EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] . Gazzola-Dutto, 1982, p. 24); nel 1737 realizzava a Frise di San Pietro Monterosso (Cuneo) la parrocchiale (cfr. Riberi, 1932, n. 18 'E. (Riberi, 1931 p. 460) della chiesa di S. Giuseppe a Valgrana e della parrocchiale di Valdieri. L'E. doveva essere ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] i primi studi a San Felice del Benaco e nel ginnasio di Salò; nel 1813 entrò in seminario, prima nel convento salodiano di S. Gerolamo, avente sede presso la tipografia veneziana di Giuseppe Battagia, cui era affidata la realizzazione di una ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] temperanti, giusti", sempre disponibili a "contribuire al buon'ordine, alla tranquillità e prosperità degli Stati".
Il C. morì a Villongo San Filastro il 12 nov. 1791.
Fonti e Bibl.: G. A. Moschini, Della letter. venez. del sec. XVIII fino a' nostri ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] dei luoghi santi; un terzo pellegrinaggio, a San Giacomo di Compostela, gli viene attribuito dal necrologio stanziato 200 scudi dei propri per la fattura di una statua di S. Giuseppe, che fu poi eseguita dallo scultore V. de Rossi.
Il 13 marzo 1546 ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] Ottocento, Miscellanea…, Padova 1962, II, pp. 426 s.; E. Papa, Il Sillabo di Pio IX e la stampa francese, inglese e italiana, Roma 1968, pp. 26-29; G. De Rosa, Introduzione a Civiltà cattolica, 1850-1945, San Giovanni Valdarno 1971, pp. 43-45, 54-56. ...
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BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] ..., Montréal 1852; I. Ciampi, Viaggiatori romani men noti, in Nuova antologia, settembre 1874, pp. 70-74; P. Amat di San Filippo, Studi biografici e bibliografici sulla storia della geografia in Italia, I, Roma 1888, pp. 409-411; C. de Rochemonteix ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] divenne abbreviatore della Curia, ponente della Consulta, prelato dell'Immunità ecclesiastica e chierico di camera; nel 1744 canonico di San Pietro. Il 5 marzo 1746 fu ordinato sacerdote e il 20 giugno conseguì la laurea in utroque iure alla Sapienza ...
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CAPRA, Carlo Giuseppe
Pietro Stella
Quartogenito di Carlo Francesco conte d'Azzano e di Maria Caterina Robbio di San Raffaele, nacque ad Asti il 6 maggio 1712. Si laureò inutroque iure all'università [...] di Asti, fu successivamente vicario capitolare alla morte del vescovo Giovanni Todone (4 marzo 1739) e vicario generale di mons. Giuseppe Filippo Felissano. Promosso vescovo di Acqui il 17 febbr. 1755, fu consacrato a Roma dal card. C. A. Guidobono ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] di Fano; osservò l'obbligo della residenza fino al maggio del 1690, anno in cui fu nominato, in sostituzione del vescovo Giuseppe Nicola Giberti, al S. Uffizio del Regno e commissario generale della Fabbrica di S. Pietro, e per sei anni dimorò a ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] dovuti ai vari incarichi ricoperti in diverse città del centro Italia: Teofilo fu auditore di Rota a Perugia, quindi auditore generale del duca di Bracciano e, infine, luogotenente di Macerata e Jesi.
Intrapresi ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...