Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] l’esercito dei cloni, Milano, Scheiwiller.
Antonelli, Giuseppe (2000), Sull’italiano dei politici nella seconda La “faconda” Repubblica. La lingua della politica italiana (1992-2004), San Cesario di Lecce, Manni.
Lazzari, Giovanni (1975), Le parole ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] nasce nella seconda metà del XIX secolo ad opera di Giuseppe Flechia, linguista piemontese, che avviò un filone di ricerca etimologia popolare) si sono formati nuovi nomi. Si può ricordare San Genito (in Campania) che, pur sembrando derivare dal nome ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] contesti non polemici, come nella pur elogiativa menzione in Giuseppe Maria Galanti (Breve descrizione della città di Napoli e del della “Scienza Nuova” di G.B. Vico, in Id., San Francesco, Dante, Vico e altri saggi di filologia romanza, Bari, ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] una stessa città, come a Bologna quelli di Borgo San Felice rispetto a quelli di Strada Maggiore. Il riferimento 86-88) è in espansione anche al Nord (a Giuseppe nessuno lo ha invitato oltre che Giuseppe nessuno lo ha invitato; a me non mi convince e ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] io parlai hiersera a parecchi medici
g. L’uno dice che io vadia a San Filippo, l’altro alla Porretta et l’altro alla Villa
h. E’ mi paiano Saggio sul “Principe”, Roma, Salerno Editrice.
Patota, Giuseppe & Telve, Stefano (2009), La lingua di ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] Monteparano (Taranto), Cervicati, Mongrassano, Rota Greca, San Lorenzo del Vallo (Cosenza), Gizzeria (Catanzaro).
Cultura e natura, Civita, Associazione culturale “Gennaro Placco”.
Faraco, Giuseppe (1976), Gli albanesi d’Italia, in Le mille culture. ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] fino ai romanzi (le numerose versioni del Tristano, quelle del San Gradale, il Palamedés, la Storia di Merlino, il Barlaam e (Dalle Origini a Dante); vol. 2º (Il Trecento).
Porta, Giuseppe (1995), Volgarizzamenti dal latino, in Malato 1995, vol. 2°, ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta» (San Francesco d’Assisi, Laude creaturarum, 1224);
(b) la tradizione del bisticcio come clausola ad effetto in un sonetto di Giuseppe Gioachino Belli dedicato a tessere un ritratto di papa Sisto ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] profilo Giovanni Pascoli (Torino 1962); gli studi francescani e di letteratura religiosa: oltre naturalmente ai Fioretti di san Francesco (Alpignano 1972), i volumi Scrittori religiosi del Duecento e Scrittori religiosi del Trecento (entrambi Firenze ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] conte piemontese Benvenuto Robbio di San Raffaele, nell’ambiente della torinese accademia di San Paolo, dove fu rintracciato di Storia e letteratura, 1998, pp. 291-319).
Fumagalli, Giuseppe (196810), Chi l’ha detto? Tesoro di citazioni italiane e ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...