DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] , poi, grazie all'intervento del D., fu risolta anche la sanguinosa discordia tra i Parmensi e gli abitanti di Borgo San Donnino.
Nel 1310 il metropolita di Ravenna convocò i vescovi suffraganei, tra cui il D., al concilio provinciale in preparazione ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] il suo era il più maturo.
La repressione seguita al moto di San Lupo (aprile 1877) e l'attentato contro Umberto I compiuto a a Napoli il 30 apr. 1902.
Scritti del G.: Sulla tomba di Giuseppe Fanelli, s.n.t. [ma Napoli 1877]; Per la verità. Origine ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] contrasti profondi, determinati dalla competizione per il potere locale e dalle convinzioni politiche.
Giuseppe studiò nella scuola italo-greca di San Demetrio Corone, una delle più apprezzate della regione, partecipando attivamente alla vita sociale ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] altri incarichi onorifici: nel 1723 fu presidente del magistrato della Sanità di Milano (in tale veste con un decreto del 6 perpetua sulla terza parte dei suoi beni a favore del figlio Giuseppe e dei suoi discendenti maschi, mentre per gli altri beni ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] lettere al sovrano e al primo segretario di Stato C. G. Carron di San Tommaso, nelle quali manifestava tutta la sua devozione al duca e confidava in un anche i diritti A suoi tre nipoti Ottavio Giuseppe, Teodoro e Giacinto Antonio, suoi eredi ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] di perdite e di logorio" (ibid., p. 37).
Il 13 genn. 1944, nel corso di un attacco dei Tedeschi alla posizione di San Matteo, il G. rimase ferito alla caviglia, ma non volle abbandonare i compagni prima della fine degli scontri. Fu poi trasportato su ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] Imola; nel 1912 membro del comitato esecutivo della federazione provinciale di Bologna; nel 1915 consigliere comunale di Castel San Pietro. Eletto deputato per la provincia di Bologna nelle elezioni del 1919, nel 1920 divenne consigliere provinciale ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] otto giorni, permettendo al C. di fare ritorno al presidio di Vercelli. Nel 1558 contribuiva in modo determinante alla liberazione di San Germano, consolidando la sua fama di soldato.
L'invio, il 10 nov. 1558 da Vercelli, di un suo Discorso intorno ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] chiedevano riforme a Ferdinando II. All’inizio del 1848 Pilo, con Giuseppe La Masa e altri, fu tra i primi a scendere in , di portarsi «sulle alture a sud-est del monastero di San Martino, così da minacciare sul fianco le forze borboniche in Monreale ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] interessamento del nuovo segretario di Stato agli Esteri, B. Perrone di San Martino, il G. fu inviato a Roma come ambasciatore. La a Vienna, se non quello di guadagnarsi la "confiance" di Giuseppe II e W.A. Kaunitz, convincendoli che, in caso di ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...