CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] che ebbe vita in Monteleone per circa un secolo; Giuseppe (1636-1675), giureconsulto, aveva pubblicato nel 1659 una errori ed anche incompleta); O. Dito, La storia calabrese..., Rocca San Casciano 1916, pp. 82-87; V. Galati, Lastoriografia calabrese ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] carteggio fra il D. e il ministro sabaudo degli Esteri, conte Giuseppe Perret de Hauteville, fra il 1792 e il 1796, edito da gli fu consentito di andare in Spagna, con Filippo Asinari di San Marzano e la madre di questo. Dimorò alcuni mesi a ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Nonostante l'assidua partecipazione alla vita delle corti di Giuseppe I e Carlo VI che seguiva nei periodici spostamenti (1917), pp. 221-230; O. Battistella, I conti di Collalto e San Salvatore e la Marca Trevigiana, Treviso 1929, p. 35; L. von Pastor ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] ; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1965, ad Indicem; R. De Felice, Ilfascismo e i partiti italiani, Rocca San Casciano 1966, ad Indicem; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani da Bakunin aMalatesta (1862-1892), Milano 1969, ad ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] posizioni di primo piano nel periodo democratico e lo stesso Giuseppe Belluomini, dopo un primo periodo in cui ebbe un granduca di Toscana. Morì a Lucca, nella sua villa di Monte San Quirico, il 20 apr. 1840.
Oltre ad alcuni carmi epitalamici, ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] alla rottura. Ottenne più di un successo (per esempio con la promulgazione della bolla di erezione del vescovato di San Gallo), ma la questione che lo impegnò maggiormente fu la riorganizzazione della diocesi di Basilea, conclusasi felicemente nel ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] tutti i cospiratori rapporti e interessi consolidati: Giuseppe Pesce era da oltre sette anni nei Pribram - M. Landwehr von Pragenau, I-II, Wien 1903-04, passim; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, II, ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] indagini sul pensiero politico e giuridico di Pellegrino Rossi, poi su Giuseppe Ferrari, e in recensioni alle opere di F. Ercole sul sotto il falso nome di professor De Carli, presso la clinica San Camillo di Milano, dove morì il 19 nov. 1945.
Per ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] nella sua vita fosse ritenuto folle e ricoverato in ospedale per poi essere trasferito prima ad Ancona, poi nella fortezza di San Leo e nuovamente ad Ancona, e condannato "senza processo" alla galera perpetua (ibid., II, pp. 357 s.).
Riacquistata la ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] militarmente e un papa come Gregorio XVI affatto diverso dai predecessori, nell'ottobre del 1832 il F. decise di rifugiarsi a San Marino da dove fu mandato via nel giugno del 1834 per espressa richiesta della segreteria di Stato. Tornò a Cesena e ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...