CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] in quell'anno il padre, decise di continuare col fratello Giuseppe l'"antica ragione di negozio", lui, che mercante di granaglie in Spagna con l'emolumento di lire 20.000. Raggiunse San Ildefonso nel settembre. Tenne l'incarico fino al luglio del ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] Maria Luigia"), operato sotto la guida di Giuseppe Parmeggiano, il quale ne diede notizia nel 1964 a cura di O. Holder-Egger, 1905-1913, pp. 95, 194, 198, 634; Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936 ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] Gian Carlo, caduto nel 1917 sull'Ortigara, e l'ultimogenito Gian Giuseppe.
La nascita, nell'immediato dopoguerra, del partito popolare, non lo del fiume Olona, della Società possessori di San Vittore Olona, della Associazione milanese fra proprietari ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Svizzera, il C., varcato tra la "furia" dei venti il San Gottardo, entra a Zurigo il 24 febbr. 1623 e vi rimane organico di quello di S. Salvador, ma anche meno brillante) di Giuseppe Sardi, la facciata marmorea della chiesa di S. Maria di Nazareth ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] ), Agostino, che diverrà abate, Bertucci che morrà in un naufragio, Girolamo che si farà francescano, Alvise, Giuseppe sopraprovveditore alla Sanità nel 1683 e in seguito provveditore straordinario a Corone, Giovanni, Francesco e Nicolò.
Fonti e Bibl ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] Vendramin perché, in titubante attesa di esplicite istruzioni senatorie, non impone, spaventato dalle proteste degli abitanti di Sebenico San Nicolò Spalato-e Novegradi, l'immediato trasferimento dei loro cannoni di maggior calibro a Zara che pare la ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] 'Arsenale); Notarile, Testamenti, b. 433/428; Ibid., Atti, regg. 11714, cc. 180v-181r; 11715, cc. 120-121; Provveditori alla Sanità, Anagrafi, b. 570, sub S. Fosca; per la morte del figlio Andrea, Ibid., Necrologi, reg. 872 (12 marzo 1643); Venezia ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] tra lo stesso Mazzini, il Mayer, il De Boni e Giuseppe Bardi (Protocollo della "Giovine Italia". Congrega centrale di Francia di Villafranca, fu deputato all'Assemblea toscana per il collegio di San Marcello. In tale qualità, il 16 agosto, egli votò, ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] costituzione di una sezione della Società geografica italiana. La sua azione si fece più energica con il ritorno al ministero di San Giuliano. Quando il governo argentino, tra il 1910 e il 1911, alle prime notizie di un'epidemia colerica adottò nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] di ruolo dal 1942 presso l’Istituto magistrale di San Miniato, vi trascorse i mesi drammatici del passaggio del funzioni di segretario. A Roma entrò in contatto con don Giuseppe De Luca che gli aprì le porte delle proprie prestigiose Edizioni ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...