PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] conventi e dei frati nelle sei province italiane (Tuscia, Patrimonio di San Pietro, Romagna, Lombardia e, dal 1325, Venezia) e in di s. Agostino, s. Pietro martire e s. Giuseppe, nonché dalle lettere di partecipazione spirituale indirizzate da Pietro ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] della Chiesa. Al seminario di Udine gli fu d’insegnamento Giuseppe Ellero, ma presto egli entrò in contatto con altri studiosi: e giornali, ma anche opere più ambiziose come il libretto San Paolino patriarca (802) e la Chiesa aquileiese alla fine del ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] venne dato alle stampe dalla Casa Engadin Press di Samedan e San Murezzan nel 1932.
Deciso a completare la sua versione italiana -1923, Torino 2003, pp. 106 s., 145; G. Rota, Giuseppe Gangale. Filosofia e protestantesimo, Torino 2003, pp. 11, 13, 24 ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] tra Isabella di Borbone, figlia di Filippo, e l'arciduca Giuseppe d'Austria, che, essendo la sede vescovile parmense vacante, fu del 1743 aveva incontrato L. A. Muratori a Saliceto San Giuliano, presso Modena; un secondo incontro avvenne a Roma ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] , Mediolani 1733, coll. 1247 s.; D. Malipiero, Annali veneti, in Arch. stor. ital., VII (1844), 2, pp. 687 s., 690, 706; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, coll. 746 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, V, Venetiis 1720, coll. 131, 249; B. M. De ...
Leggi Tutto
FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] numerose opere (la Madonna e angeli, il Transito di s. Giuseppe, l'Estasi di s. Francesco e i bozzetti con la Madonna familiari sopra la pittura difesa ed esaltata dal p. Fedele da San Biagio pittore cappuccino col sig. avvocato d. Pio Onorato... ( ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] tema tipicamente settecentesco come il Transito di s. Giuseppe per la cappella del santo nella cattedrale di Firenze opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San Giuliano Terme (Pisa). Appartengono al contesto pisano anche le decorazioni ...
Leggi Tutto
LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] II (lettere ricevute o spedite); Lettere pastorali e circolari (a stampa); Biella, Fondazione Sella, Arch. Sella San Gerolamo, Carte Quintino Sella, Serie politica, Serie carteggio (38 lettere), Carteggio riservato Ministero 1869-1873; Savigliano ...
Leggi Tutto
FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] F. sia stato allievo del confratello padre Fedele da San Biagio, prolifico pittore dell'Ordine cappuccino siciliano e Cantalice, Il martirio di s. Fedele da Sigmaringa e di s. Giuseppe da Leonessa, La coronazione di spine e l'Addolorata;per i ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] . era andata decadendo. B. si ispira particolarmente a Giuseppe innografo. Perfetta è la sua conoscenza della metrica e VIII (1954), pp. 3-21, 61-83; G. Pepe: L'opera politica di san Nilo di Rossano, in Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, pp. 1-10; ...
Leggi Tutto
zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...