PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] Celio divenne infatti cameriere segreto, canonico di San Pietro e Segretario dei memoriali.
Considerato fervido la relazione fatta da Piccolomini all’arcivescovo di Neocesarea, Gregorio Giuseppe Caetani, allora nunzio a Firenze, lo scontro nacque per ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] (1775) nella sagrestia di S. Salvador e la Morte di s. Giuseppe in S. Geremia; la pala con S. Bernardino e santi, Il abbraccia la Croce e la Sacra Famiglia nella chiesa dell'isola di San Servolo (ante 1793), alcune Allegorie su tela in una sala di ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] Coscienza e delle cause delegate, insieme con Giuseppe Napoli e Gabriele Terrago; carica molto delicata, Palermo nel Seicento e nel Settecento, Palermo 1921, pp. 14 ss.; F. San Martino De Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia, ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] tante figure di santi, quali Filippo Neri, Giuseppe Calasanzio, Camillo de Lellis, che operarono a de saint Félix de C., ibid., XLVIII (1936), pp. 415-44; A. Donati, San F. da C., in Italia francescana, XX (1945), pp. 11-19; Ilarino da Milano ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] in quelle plaghe un cutter a vapore, il F. trovò modo di recuperarne il motore e avviare con esso una segheria a San Rafael. Ebbe inizio così sull'isola Dawson una delicata e discutibile opera d'inculturazione di etnie primitive ormai debilitate e in ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] nella quaresima del 1698 "da' Padri della Congregazione di San Filippo Neri" di Firenze; segue Il viaggio di Tobia la musica ne è andata perduta); La fuga in Egitto del patriarca s. Giuseppe con Giesù e Maria, oratorio a 5 voci su libretto forse del C ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] nobiltà di Spoleto e poi a quella di Narni, era stata arricchita ed illustrata soprattutto dal matrimonio dell'avo capitano Giuseppe con Chiara Caterina, ultima crede dei conti Capitoni Montani, di cui i Fabi aggiunsero il nome e inquartarono le armi ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] s'incontrò col sovrano e fu da questo invitato a seguirlo a San Salvador, la capitale, ma rifiutò l'onore e tornò a Mbamba. Non appena giunto in Georgia, D. fu destinato dal prefetto Giuseppe da Bocognano alla guardiania del convento di Gori. Qui, ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] (non sono state rintracciate le edizioni intermedie); Il poema di San Prospero contro gl'ingrati, tradotto in terze rime italiane..., Venezia 1802 Iacopo da Varagine... pubblicate da... mons. Giuseppe cardinale Spina, Genova 1816, più che obbedire ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] infatti, nel 1748, decorò di marmi il palazzo dei Caracciolo di San Vito, a S. Maria Vertecoeli, nel cuore della Napoli antica . Michele Arcangelo a Piano di Sorrento, due altari in S. Giuseppe dei Nudi a Napoli, il pavimento in S.Maria dei Miracoli e ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...