DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] ", delle "Poesie disperse", con unostudio su Giuseppe Ungaretti. Manteneva una regolare collaborazione a riviste 1961, pp. 77-118 e ad Indicem; G. Ferrata, "La Voce"1908-1916, San Giovanni Valdarno-Roma 1961, pp. 58-61; E. Garin, La cultura ital. tra ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] : "... l'ignobil culla, la casipola umile in la callaja Di san Bernardo, de' suoi primi conscia Vagiti, e in un la suppellettil biasimo della villa (pubblicato dapprima per le nozze di Giuseppe Bolzon, avvocato di Asolo, con Teresa De Martini ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] alla scienza medica sono illustrati dal suo discendente Giuseppe Campailla. Ma nella cura di sé il C unione ipostatica; L'Elmira; Il Ciro in Babilonia; Il San Giorgio e Il San Guglielmo:melodrammi (tutti nella biblioteca dei gesuiti a Modica); ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] contesti non polemici, come nella pur elogiativa menzione in Giuseppe Maria Galanti (Breve descrizione della città di Napoli e del della “Scienza Nuova” di G.B. Vico, in Id., San Francesco, Dante, Vico e altri saggi di filologia romanza, Bari, ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] io parlai hiersera a parecchi medici
g. L’uno dice che io vadia a San Filippo, l’altro alla Porretta et l’altro alla Villa
h. E’ mi paiano Saggio sul “Principe”, Roma, Salerno Editrice.
Patota, Giuseppe & Telve, Stefano (2009), La lingua di ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] alcuni compagni di corso, tra i quali Manlio Dazzi, Giuseppe Toffanin e Pietro Nardi, a conferenze di evidente impronta mia giovinezza irrequieta" (V. Errante, Introduzione a C. di San Lazzaro, L'anima tedesca, Moena 1942, p. V).
Il romanticismo ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] trovasse una speranza d’amore nell’Inno alla Vergine elevato da san Bernardo. Di questo nuovo ignoto regno, però, a differenza di pieno d’echi di popolo, urlo», come sottolinea Giuseppe Ungaretti (Significato dei sonetti di Shakespeare).
L’«inconstant ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] profilo Giovanni Pascoli (Torino 1962); gli studi francescani e di letteratura religiosa: oltre naturalmente ai Fioretti di san Francesco (Alpignano 1972), i volumi Scrittori religiosi del Duecento e Scrittori religiosi del Trecento (entrambi Firenze ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] introduzione a P.A. Fiorentino, Fisiologia dell'avvocato, Napoli 1925, e M. Tempestini, P.A. F. o un italiano in Francia, San Severino Marche 1949, da integrare con le indicazioni riportate in nota ad A. D'Ancona, Carteggio di M. Amati, I, Torino ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] ’ambiente fiorentino, fra i quali Raffaello Lambruschini, Giuseppe Montanelli, Silvestro Centofanti e Gino Capponi, amico Niccolò (1993), Tutti i racconti, a cura di G. Tellini, Milano, San Paolo.
Tommaseo, Niccolò (1996), Fede e bellezza, a cura di F ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...