BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] Marini, Annibale Abati Olivieri, Mauro Sarti e Girolamo Tiraboschi. In realtà i moltissimi manoscritti da di Residenza della Ven. Confraternita di San Giobbe (nel volume Nell'aprimento dell'Oratorio... di San Giobbe, Bologna 1788). La biblioteca del ...
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BAZACHI (Bazzacchio, Bazzacco, Bazacchi, Bazzacchi)
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi e librai, fu attiva a Piacenza nel secc. XVI, XVI e XVIII.
Giovanni figlio di Alessandro e di Chiarastella (v. [...] presentato l'anno 1610: "Io Giovanni Bazachi delle vicinanze di San Protaso mi trovo aver di capitale nel mio negozio di libraria fitto al parente - non si sa di qual grado - Girolamo di Antonio Bazachi, il negozio sotto alle volte del palazzo del ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] il M. fu individuato come possibile esecutore di un piano architettato da Girolamo Riario e dallo zio di questi, il papa Sisto IV. Su . Da lei ebbe tre figli: Domitilla, divenuta monaca a San Gimignano; Giovan Battista - che nel 1493 e ancora nel ...
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BAGLIONI, Tommaso
Alfredo Cioni
Fu tipografo, editore e libraio in Venezia, instaurando un'attività che la famiglia continuò fino al 1850. Gli inizi dell'azienda furono modesti e risalgono al 1598, [...] le professioni di Tommaso Garzoni. Nel 1615, cessata l'azienda di Girolamo Zenero, rilevò dagli aventi diritto l'insegna de "L'aquila nera" al 1720 i Baglioni acquistarono il palazzo Muti a San Cassiano, e vi presero stanza, conducendovi una vita ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] una lettera dello pseudo Cirillo a s. Agostino sulla morte di s. Girolamo, la così detta Regula monacharum di s. Girolamo, il Soliloquium de arrha animae di Ugo di San Vittore, il Liber de mystica teologia attribuito a s. Bonaventura ed Exempla ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] aprì bottega di libraio e stampatore verso il 1559, al "segno di san Giorgio". Attorno al 1565 chiamò il fratello Camillo - che era assai èl'edizione originale Della fortificazione delle città di Girolamo Maggi e Giacomo Castriotto, Venezia 1564, con ...
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BINDONI, Alessandro
Alfredo Cioni
Editore, tipografo e libraio a Venezia nei primi due decenni del sec. XVI, nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore.
Fu il primo dei fratelli Bindoni a trasferirsi [...] Brenta da Varenna, che aveva bottega "al transito di san Polo in corte Petriani". La collaborazione durò due anni ( un Confessionale dello pseudo-Agostino (1º apr. 1507), ilTransito di Girolamo (13 apr. 1507), gli Statuta Firmanorum (17 marzo 1508) e ...
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BERNO, Giovanni
Alfredo Cioni
Veronese, non fornito di grandi capitali, nel 1698 aprì una modesta tipografia in contrada San Quirico. La prima edizione da lui realizzata fu La vita del venerabile Paolo [...] Giuseppe Muselli. Il B. lasciò i modesti locali di contrada San Quirico e si trasferì in via dei Leoni; la nuova edizioni di opere imponenti come il corpus delle opere di s. Girolamo in undici volumi in folio. Anche la Verona illustrata del Maffei ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...