GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] rivendicava a sé la signoria per farne dono al nipote Girolamo Riario, genero di G. per averne sposato la figlia ; G. Soldi Rondinini, Questue "lombarde" per l'ospizio del Gran San Bernardo: i prodromi della politica piemontese di G.M. S., in ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] delegata avrebbe prodotto in Germania.
fonti e bibliografia
Riccardo di San Germano, Chronicon, in R.I.S., VII, 1725 (anche contro gli eretici d'Italia, in Scritti in onore di Girolamo Arnaldi offerti dalla Scuola nazionale di studi medioevali, a ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] (Duruy, p. 346). Sempre in quell'anno 1560 Girolamo Muzzarelli rilasciò una dichiarazione scritta a carico del C., nella agosto, giunse a Roma la notizia della sconfitta francese di San Quintino. Il duca di Guisa dovette cominciare i preparativi per ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] ebbe inizio la costruzione vera e propria: "la ecclesia de San Piero a Roma questo anno [1507] papa Julio comenzò a Popolo due grandi monumenti funebri (ad Ascanio Sforza e a Girolamo Basso della Rovere) terminati nel 1509. Quella chiesa era ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] più qualificati et intelligenti", quando il neopatriarca d'Aquileia Girolamo Gradenigo, appena subentrato al fratello Marco morto il 16 poco del D. leggono Raimondo Montecuccoli (la cui vittoria di San Gottardo nella Raab il D. celebra con un'ode che ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] patria per le prov. modenesi e parmensi, I (1864), pp. 239-312; Id., Fra' Girolamo Savonarola e notizie intorno il suo tempo, ibid., IV (1867), pp. 324-406; M. Sanuto, Diarii, I-V, Venezia 1879-81, ad Indices; U. Dallari, Carteggio tra i Bentivoglio ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] ancora il 23 febbr. 1661, aveva annunciato al cardinal Girolamo Colonna, zio del C., che "alli 20… si per la ex moglie, pp. 41-75 passim); E. Bordeaux, M. Mancini…, Rocca San Casciano 1951, pp. 9, 129, 135-146, 165-210 passim; P. Pecchiai, ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] , importanti il mausoleo di Celestino V (1527), opera di Girolamo da Vicenza, l’altare di Santa Maria del Soccorso, di del 13° secolo gravemente danneggiati dal sisma, vi sono invece San Pietro a Coppito, in cui il terremoto ha provocato il crollo ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] governo della città di Firenze (1494) di Girolamo Savonarola. Della tirannide Savonarola sottolinea l'instabilità, des François' nella letteratura ugonotta dopo la strage di san Bartolomeo, in Percorsi della libertà. Scritti in onore di ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] , esso sì, ha fatto veramente il suo tempo. E allora, per fare solo due esempi, il cap. V ("Il monachesimo occidentale. San Benedetto"), costretto nella camicia di forza del confronto d'obbligo fra il secondo libro dei Dialogi di Gregorio Magno e il ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...