FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] militare, destinandolo a Forlì, dove risiedeva il principe Girolamo Riario, suo parente.
Partito ugualmente al seguito del per accorrere nel territorio di Parma in aiuto dei Rosso di San Secondo contro il duca di Milano. Il 18 novembre, in qualità ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] 1511 i Dieci di balia assunsero al suo posto il figlio Girolamo.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. naz., Poligrafo Gargani, n 1897, p. 274; D. Marzi, La Cancell. della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 251, 255 s., 259, 268, 273, 281 s ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] pagamento di venti onze in data 5 ott. 1423.
Girolamo Ansalone, primogenito di Giovanni, seguì in tutto e per tutto nel secolo XV, Appendice, Catania 1913, pp. 56, 66; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] ; ebbe stretti rapporti sia con C. Nigra sia con il conte Gustavo Ponza di San Martino, luogotenente dal maggio 1861, e con il conte Girolamo Cantelli, commissario civile in quelle province per un breve periodo. Nel corso della sua permanenza ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] podestà e capitano di Feltre, avendo come vicario il veronese Girolamo Monselice; di questo periodo restano due lettere, del 20ott. 1578 Peggiore ancora la situazione del Monte della vicina Campo San Piero. Tra le lettere inviate al Senato meritevole ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] di un regime repubblicano fortemente influenzato dalla personalità di Girolamo Savonarola.
Al 17 nov. 1495 risale il primo di prima come commissario speciale e poi con la carica di capitano di San Leo, che egli tenne fino al marzo 1522, quando gli fu ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] ottenere un intervento in suo favore del principe Girolamo Bonaparte, come si dichiara nelle Memorie, che 1962, pp. 542-545, 547-549, 552; I. Ciaurro, L'Umbria e il Risorg., Rocca San Casciano 1963, pp. 9, 69, 92; Diz. d. Risorg. naz., II, ad vocem. ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] proprietà immobiliari - la "condizione" dei figli Stefano e Girolamo per la redecima del 1514 denuncia pochi campi a Mestre il C. trasse probabilmente dalla mercatura i suoi proventi. Il Sanuto dà notizia di una sua nave attiva in Levante tra il ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] g0verno a Siena, il C. fu accusato, assieme al conte Girolamo Spannocchi, suo parente, a Carlo Landi, a Francesco Bernardi, tra il 12 e il 13 agosto, fu detenuto nel forte di San Giovanni a Firenze. La procedura economica, nel corso della quale il C ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] pavese. Dopo la morte del padre, avvenuta alla fine di quello stesso anno, subentrò con il fratello nei feudi di San Giorgio Lomellina e di Cilavegna, e nel 1470 ottenne la conferma dei privilegi fiscali per i beni che possedeva a Campalestro ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...