MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] . "prendesse donna a Paris" entro il successivo "dì de San Michele" (29 settembre), pena la revoca dei due importanti uffici giunte in favore del M. petizioni da papa Sisto IV e da Girolamo Riario.
Il M. decise allora di rientrare nella città dei suoi ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...]
La vicenda torinese del G. è necessariamente legata a Girolamo Brusoni, giunto nella capitale subalpina intorno al 10 luglio data al Brusoni) e la promessa da parte del marchese di San Tommaso di un incarico ufficiale a corte. Il Brusoni (che in ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] 1621, fu eletto consigliere ducale per il sestiere di San Marco. Nel 1623 fu savio alla Mercanzia; nell'aprile possibile dai combattimenti; vennero comunque inviati il capitano Girolamo Negroboni con fanteria in Val Camonica ed il procuratore ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] a Roma vedi anche G. Lioni, Storia di un conclave. Lettere di mons. Girolamo conte Lioni, Venezia 1878, pp. 23, 25, 31, 33-35, 39, ), pp. 221-230; O. Battistella, I conti di Collalto e San Salvatore e la Marca Trevigiana, Treviso 1929, p. 35; L. ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] il granduca di Toscana. Morì a Lucca, nella sua villa di Monte San Quirico, il 20 apr. 1840.
Oltre ad alcuni carmi epitalamici, odi stimarono buon poeta e fine letterato. Cesare e Girolamo Lucchesini espressero in più occasioni giudizi lusinghieri sul ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] per ordine di Alessandro uno dei fratelli del G., Girolamo, perché trovato in possesso di una sua lettera. , pp. 94-180; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, p. 321; C. Roth, L'ultima Repubblica di Firenze, ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...]
Nel gennaio 1543 il F. tornò in Italia. Passò per San Severino e poi fu a Roma dove con fatica riuscì a S. Onofrio. La moglie Domenica Bonelli pose la lapide.
Fonti e Bibl.: San Severino Marche, Bibl. comunale F. Antolisei, Mss., Cl. CXLI; Cl. ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] ricca di porti", di cui il più attivo è quello di San Giovanni "frequentato da molti vasselli forestieri", specie "di Scio". disposizioni in merito alle necessità dell'isola del 1621 di Girolamo Da Lezze, allora, oltre che capitano generale di Candia ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] - e altri sei maschi: Bonaccio, Giovanni e Girolamo, morti probabilmente prima del 1427, in quanto non dei Sei di Arezzo e l'anno seguente, dal 17 maggio, divenne podestà di San Gimignano; il 26 febbr. 1422 fu eletto operaio di S. Maria Novella e, ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] anno fu eletto oratore al papa insieme con Girolamo Sampieri. Il 7 genn. 1508 veniva 154, 163-165; F. Malaguzzi Valeri, L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, pp. 173 s.; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, a ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...