MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] a Monte San Vito di Senigallia, nelle Marche; s'ignora il nome della madre.
Ordinato sacerdote nella diocesi di Senigallia, all'inizio degli anni Quaranta il M. fu introdotto presso Bernardino Ochino ad Ancona dal cappuccino Girolamo Spinazzola (da ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] 1803.
Fonti e Bibl.: Rocco da Cesinale, Storia delle missioni dei cappuccini, III, Roma 1873, pp. 742 s.; P. Amat di San Filippo, Gli illustri viaggiatori italiani, Roma 1885, pp. 369-388; I missionari italiani nel Tibet e nel Nepal, a cura di L ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] della Natività di Maria (Narni), della Confraternita di San Giovanni decollato (Orte), della Confraternita del Ss. Sacramento settembre. Da vicelegato, quando affiancava il cardinale Girolamo Spinola, nella città emiliana aveva dovuto accogliere in ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] capo del movimento. Fu lo stesso G., subito dopo, l'organizzatore di un abboccamento in Trevinano, presso San Casciano, fra il Vieri e il pisano Girolamo da Vecchiano con i congiurati D. Minocci e P.M. Amerighi.
Ritornato a Roma per incarico di A ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] pp. 118-124; R. Lazcano, Generales de la orden di san Agustin. Biografias - Documentos - Retractos, Roma 1995, pp. 127 spagnoleschi e intrighi politici nella Roma di Clemente VIII: Girolamo Frachetta e la sua relazione del 1603 sui cardinali, Milano ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] o ben per male?”. Rispose il P.F. Girolamo: “Noi habbiamo a rendere bene per male, et non male per male”. Dipoi stendendo la mano et dandogli la benedittione gli disse: “Nel nome di Dio tu sii sanato”. Et così detto tutti disparvero, et il vescovo ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Gregorio XIII (un suo lontano cugino, il conte Girolamo Pepoli, aveva sposato Angela Boncompagni, figlia di un fratello Barelli, Memorie dell’origine… della Congregazione dei chierici di San Saolo chiamati volgarmente Barnabiti, I, Bologna 1703, p. ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] monumento alla sua famiglia e aveva affidato i lavori a Girolamo e Carlo Rainaldi. La chiesa preesistente affacciava su via della pestilenza che colpì Roma nel 1656: l'isola di San Bartolomeo fu trasformata in lazzaretto. Trastevere, dove si erano ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] , o nel 1665 se si vuol dar credito al racconto di Girolamo Barlesi, a Caldarola sostò il principe Lorenzo Onofrio Colonna con la ibid., pp. 184-199; A. D’Amico, I Caracciolini a San Ginesio e la chiesa di S. Maria "in vepretis" con un’attribuzione ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] studiare filosofia. Prima del 1356, anno in cui fu priore di San Miniato, è probabilmente da collocare il canonico soggiorno allo Studio di Parigi più lungo, traduce invece l'epistola di s. Girolamo a Demetriade, e ci giunge attraverso una più corposa ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...