BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] , insieme con altri padri, fra cui Francesco Brancati e Girolamo Gravina, si imbarcò a Lisbona diretto in Estremo Oriente.
VI, T'ien-chu hsing-t'i (De Deo et attributis divinis); VII-IX, San-wei i-t'i (De Trinitate); X, Wan-wu yüan-shih (De rerum, ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] Giovanni, il Testamento del Signore). Esercitarono inoltre un influsso: Girolamo, Commentarii in Danielem; la Sibilla Tiburtina (sec. 4°); ; PL, CXII, col. 906C-D) con testa di uomo (San Gallo, Stiftsbibl., Vadiana, 342, c. 7r, seconda metà sec. ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] nell'Archivio di Stato di Massa.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, XVI-LII, Venezia 1886-1898, ad Indices; Nuntiaturberichre (1904), pp. 61, 81 s., 84-87, 89-94; F. Cavicchi, Girolamo da Casio, in Giorn. stor. della lett. ital., LXVI(1915), pp. 38 s ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] (dat. 1513) e più tardi, su commissione dei Medici, per quella di San Piero a Sieve.
Tra il 1510 e il 1513 realizzò per l'altare maggiore dell'eremo di S. Girolamo del Sasso Rosso presso Arcevia (Ancona) un complesso altare tripartito d'ispirazione ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] non è un caso che l’ultimo grande predicatore ad averla tentata sia stato, ancora una volta in Toscana, il ferrarese Girolamo Savonarola. Questi non è solo il famoso predicatore dai toni profetici e ammonitori, che lancia minacce spirituali e anatemi ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] del vino. Allo stesso Amerbach il G. trasmise nel 1556 l'indicazione della ricetta di un collirio ricavato dal De rerum varietate di Girolamo Cardano, un testo che il G. aveva rivisto ai fini della stampa basileese per l'officina di H. Petri del 1557 ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] tutte le fondazioni monastiche sotto la Regola di San Benedetto. Caratterizzata dalla diffidenza per i comportamenti 'altare italiane, dopo il sec. 14° - sono Giovanni Battista, Girolamo, Antonio, Onofrio, Macario l'Egiziano e Maria Egiziaca. A quest' ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] la Vergine orante - raffigurata come nell'avorio di San Gallo - è inserita in una mandorla sostenuta da angeli formula può essere considerata quasi un'illustrazione della pseudo-lettera di Girolamo a Paola ed Eustochio sul tema dell'a., in realtà un ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] della Compagnia di Gesù, Isola del Liri 1933; J. March, El restaurador, cit.; M. Batllori, Lo más antiguos retratos de san José Pignatelli, in Archivum Historicum Societatis Jesu, XXIII (1954), pp. 322-333; M. Inglot, La Compagnia di Gesù nell’Impero ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] . Il B. se ne dorrà amaramente e cercherà di rimediarvi. Fortunatamente egli trovò a Montegrosso nell'insegnante di filosofia Girolamo di San Roberto (il suo nome di famiglia era da Carrara) un uomo di una curiosità illimitata e di un'erudizione ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...