ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Vergine nunziata che un ignoto dipinse "di suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in una lettera al Vasari del grado e condizione, dai piú autorevoli e severi, come Girolamo Bigazzini, matematico e astrologo di larga fama, agli studenti ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] del 1522 le restituirà insieme all'usufrutto di alcuni poderi presso San Giorgio a Ruballa e di una camera nella porzione della casa di via Guelfa assegnata al figlio Girolamo Dòrnenico, a quel tempo stabilitosi in Francia. Dal loro matrimonio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] essere stato ordinato sacerdote, nel 1575 consegue, sempre a San Domenico Maggiore, la laurea in teologia. In seguito alle dei Discorsi di Machiavelli, per il giudizio lì espresso su Girolamo Savonarola, il quale a Firenze – osserva Machiavelli – era ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] puttana della marchesana", soleva definirla) brutte voci: e Girolamo Cassola sentì persino dire che Giulio II "volea" presso XVI…, a cura di G. Canipori, Bologna 1877, pp. 35 s.; M. Sanuto, I diarii, III-V, X-XII, XIV-XVII, XXILVIII, Venezia 1880-1903 ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dove compì opera di pacificazione fra la sua città e San Severo, finché, il 21 settembre, partì nuovamente alla volta Arminia - nati dal matrimonio di sua figlia Pantea, sposata con Girolamo Bindotti e assassinata nel 1454 - che erano vissuti con lui ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] , postriboli e stufe (bagni) promiscue. I Due amanti (San Pietroburgo, Ermitage), dipinti a Roma nel 1524 o all'inizio intensa, come attestano i documenti, la presenza di Penni e di Girolamo da Treviso il Giovane. La visita di Carlo V a Mantova - ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] a diverse società commerciali gestite principalmente da Iacopo e da Girolamo.
In campo politico, il G. subentrò al padre il 26, giunse a Marignano il 28, a San Donato il 3 luglio, e finalmente, il giorno dopo, a San Martino, a 3 miglia da Milano. L' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] regime savonaroliano, venne assunto, alla caduta di Girolamo Savonarola (1498), come segretario della seconda Cancelleria di Lorenzo il Magnifico). Nel podere dell’Albergaccio, presso San Casciano in Val di Pesa, Machiavelli iniziò la stesura del ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] e Ardea a Giuliano Cesarini, Caprinica, Pisciano, Ciciliano e San Vito a Domenico Massimo, mentre perdurava una lite con la Riuscì ad assicurare alla giustizia anche due banditi famosi, Girolamo Colloca, che fece giustiziare, e Rizzo di Saponara ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] ritratti di papi.
L'attività per Flavio Chigi riprese a San Quirico d'Orcia, dove, secondo una lettera del 13 , Acque e fontane di Roma, Roma 1977, ad Indicem; H. Hager, Girolamo F. e la facciata della cattedrale di S. Metro a Frascati, in Commentari ...
Leggi Tutto
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...