MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Leonardo and the times of painting, in Word & image, XV (1999), pp. 217-242; N. Ridel Kaplan, La storia di un «SanGirolamo» attribuito a M., in Venezia arti, XII (1998-99), pp. 114-118; P.I. Gallerani, A. M. e Jacopo Bellini. Percorsi epigrafici ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ad affrontare le amarezze che, in altri tempi, "ille caelestis bibliothecae cultor [SanGirolamo] a suis aemulis pertulit" (ibid.,p. 442, 16-17). E di sanGirolamo A. condivideva appieno la concezione secondo cui, nel tradurre, non sideve rispettare ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 1602. A queste due tele, nelle indicazioni dell'inventario del 1621 se ne aggiungono altre due: "un quadro di SanGirolamo", che viene spesso identificato, ma in via ipotetica, con l'esemplare, di attribuzione controversa, conservato nell'abbazia di ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] non l'avesse vista in casa del pittore l'avrebbe creduta dello stesso Tintoretto, "havendo quella qualche somiglianza col SanGirolamo della Compagnia della Giustitia". L'episodio non incrinò comunque l'amicizia tra i due artisti e il Vittoria fornì ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] 496 della Pierpont Morgan Library a New York (Opera di Didimo Alessandrino) del Commentarii in Epistolas s. Pauli di sanGirolamo della Biblioteca di Budapest (Cod. Lat. 437), tutti databili al 1488; dei Dialoghi di Gregorio Magno (Modena, Biblioteca ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] di Carlomagno, si preoccupò di preparare una versione ufficiale della Bibbia. Vari secoli prima, nel 405-406, sanGirolamo aveva terminato di tradurre la Bibbia in latino: questa traduzione importantissima si chiama Vulgata, cioè "divulgata, diffusa ...
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BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] sviluppo stilistico di B. da porre prima dei viaggi in Toscana. Allievo di Pisanello, del quale forse aveva visto il SanGirolamo proprietà di Guarino veronese, nell'opera di Londra B. appare inserito in pieno nella cultura tardogotica, mentre nel S ...
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Ecclesiastico (Saint-Thierry, Reims, 1872 - Roma 1935), benedettino a Solesmes. Si occupò di studî storici sui concilî e di critica agiografica. Membro della commissione per la revisione della Vulgata, [...] dei codici e delle edizioni del testo biblico latino; nel 1933 fu primo abate della nuova abbazia romana di SanGirolamo, i cui monaci ebbero incarico di attendere alla revisione della Vulgata. Tra i suoi studî agiografici si ricorda, oltre ...
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Scrittore ecclesiastico (n. sec. 3º - m. 304). Fu vescovo di Pettau in Stiria e morì martire sotto Diocleziano. Delle sue opere esegetiche (commenti a Genesi, Esodo, Levitico, Isaia, Ezechiele, Abacuc, [...] Ecclesiaste, Cantico, Apocalisse) e di una polemica antiereticale ci è giunto il commento alla Apocalisse, il cui deciso millenarismo fu attenuato nel rimaneggiamento operato da sanGirolamo. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Ignazio Hugford (a esempio la Deposizione di Cristo del Sansovino). Sarebbe bello capire se è l’oggetto in questione il SanGirolamo in terracotta, appartenuto a Hugford, e già segnalato come opera di Leonardo da M.-J. Rigollot, Catalogue de l’oeuvre ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...