CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] fortezze in diverse località strategiche dell'arcipelago maltese: a lui risalgono, infatti, il forte San Luciano, che domina la baia di Marsascirocco, il forte San Tomaso antistante la omonima insenatura del mare e la torre di Comino in difesa degli ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] la Madonna col Bambino di Nicolò da Voltri nel santuario della Costa a San Remo (doc. citato da P. Rotondi, Restauro di un'opera di Antonio Abate, a s. Geltrude e ai ss. Michele e Girolamo); a Brescia (dove a più riprese lavorò a diverse opere fra ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] genn. 1478 riduce il loro compito alla "storia del convito di San Giovanni Battista" (Frey, 1911, p. 375).
Il rilievo, tra Antonio di Salvi e F. è il reliquiario di s. Girolamo, proveniente da S. Maria del Fiore e conservato nel Museo dell' ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] e Broglia. Contemporaneamente studiò aritmetica presso Girolamo Maccari e architettura presso lo zio Per il medesimo committente operò nella villa di campagna a Le Budrie di San Giovanni in Persiceto, dimora per la quale eseguì "li dissegni e modello" ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] Paciaroni.
L'attività artistica di L. si svolse soprattutto a San Severino e nelle città limitrofe. La storiografia locale lo indica vivace cromatismo veneto e la lucida visione spaziale di Girolamo di Giovanni, ereditata da Piero della Francesca, ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] sottoscrisse un atto notarile assieme al giovane collega Girolamo Muziano. Non dovette tardare di molto la decisione influenti all’interno della Signoria, ma anche sull’amicizia dei Barbaro di San Vidal.
Nelle Vite, Giorgio Vasari (1568, VI, 1881, p. ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] di S. Michele al Chiodo dipinse una Crocifissione con i ss. Ansano e Girolamo (oggi in S. Michele al monte di S. Donato), mentre per la per la chiesa di S. Biagio a Vignoni nei pressi di San Quirico d'Orcia; eseguì inoltre un S. Giovanni per la ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] Colle, fu impegnato negli anni 1742-41, insieme a Girolamo Bedesco alla realizzazione di un altare nella parrocchiale di S. anni successivi il C. lavorò probabilmente alla parrocchiale di San Felice sul Benaco ed alla parrocchiale di Collio (non ...
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CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] la pala, asportata in epoca napoleonica dalla chiesa di S. Girolamo di Longiano, e ora a Milano (Brera), rappresentante la Di essa faceva probabilmente parte la Pietà ora nella Pinacoteca di San Severino che non può essere attribuita al C., perché in ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] di "magister Guillelmus" (ibid.). Inoltre, nel Chronicon di frate Girolamo da Forlì, in cui è narrata la storia del convento domenicano che il pittore "oltre a molte opere fece in San Domenico di Forlì sua patria la cappella dell'altare maggiore ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...