CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] nell'Archivio di Stato di Massa.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, XVI-LII, Venezia 1886-1898, ad Indices; Nuntiaturberichre (1904), pp. 61, 81 s., 84-87, 89-94; F. Cavicchi, Girolamo da Casio, in Giorn. stor. della lett. ital., LXVI(1915), pp. 38 s ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] Gordigiani e Fiaschi-Cuccoli e la cappella di Girolamo Costa nel cimitero della Misericordia.
Nella seconda documenti d'arte, Firenze 1909, p. 420; F. Tarani, La basilica di San Miniato al Monte..., Firenze 1910, pp. 106 s.; E. Giovagnoli, Città di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] all’Austria.
Le modalità con cui l’Italia entra in guerra provocano spaccature e lacerazioni che il conflitto, invece di sanare, avrebbe esacerbato, e immettono nella vita politica del Paese i germi di una nuova politica fondata sull’appello diretto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] suoi miracoli non potremo laudare l’istoria che dipignete nel palazzo di san Marco, per onorare i nostri Signori, e per accorar quegli che edito da Giolito nel 1547; Bernardo Tasso (1493-1569); Girolamo Muzio (1496-1576), Luca Contile (1505-1574) e ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] che ne confermano la presenza a Genova al seguito di Girolamo da Treviso (Nova, 1983). A Genova il F. salone e il ruolo di Ercole Procaccini, in La rocca dei Rossi a San Secondo. Un cantiere della grande decorazione bolognese del '500, Parma 1995, ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] in Damaso, ibid., CVIII (1966), pp. 286-294, 341-345; Id., Girolamo Muziano and T. Z: a note on an early work by Muziano, delle Stampe e dei Disegni della Galleria degli Uffizi, San Severino Marche 1992; C. Robertson, Il ‘gran cardinale’. Alessandro ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] Margherita (Treviso, Mus. Civ. Luigi Bailo), l'artista realizzò S. Girolamo nello studio e altri tre santi sul secondo pilastro nord in S. I, Oberitalien, Graz-Köln 1956; G. Mina, Il tempio di San Nicolò di Treviso, L'architettura 4, 1959, 7, pp. 488- ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] (dat. 1513) e più tardi, su commissione dei Medici, per quella di San Piero a Sieve.
Tra il 1510 e il 1513 realizzò per l'altare maggiore dell'eremo di S. Girolamo del Sasso Rosso presso Arcevia (Ancona) un complesso altare tripartito d'ispirazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] latini del 3° e del 4° sec.; Agostino, Giovanni Crisostomo e Girolamo; le opinioni dei Pelagiani e la loro condanna, accennando infine alle e il Museo Maffeiano, Verona (18-19 novembre 1983), San Giovanni Lupatoto 1985.
G.P. Marchi, Un italiano in ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] di S. Maria in Aracoeli: a sinistra S. Girolamo nel deserto, e nelle lunette attigue i Ss. Alessandro 2003, pp. 249-259; A. Cipriani, La pittura disegnata. I concorsi all’Accademia di San Luca, ibid., pp. 439 s.; P. Picardi, L. S., ibid., p. 449 ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...