È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] Apollinare doveva aver già acquistato fama di teologo valente, se S. Girolamo, nel 374-75, segui le sue lezioni (epist. 84; cfr. l'omelia In sanctam Christi generationem pubblicata fra le opere di San Basilio (ed. 1722, II, p. 593) e certamente ...
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VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] dei limiti della città è costituito dal grandioso manicomio di S. Girolamo, uno dei maggiori e meglio attrezzati d'Italia, che sorge una tavola di M. Albertinelli, affreschi di Giovanni da San Giovanni e quadri del Domenichino e di Matteo Rosselli. ...
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Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] scrittori parlano di suoi rapporti coi cardinali Lorenzo Campeggi e Girolamo Ghinucci, per i quali avrebbe soggiornato in Roma sei Carignano ebbe in piccolo un'imitazione in Nostra Signora della Sanità.
Ancora durando i suoi patti coi Sauli, e anche ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] ). Dei primi del sec. XV è il castello malatestiano di San Giorgio, nella campagna cesenate, da cui provengono un'epigrafe e prima esulò una grande e notevole tavola eseguita a Cesena da Girolamo Genga, ora a Brera. Del 1782 è inoltre la facciata ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] biografia del diacono Ponzio (v. bibl.) e notizie fornite da altri scrittori, come S. Agostino, specie nelle opere antidonatiste e S. Girolamo (De vir. inl., 67; Ep. ad Magnum, 5). Sono riunite nell'edizione delle opere curata dal Hartel (S. Caec. Th ...
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IMPERIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Leonardo LAGORIO
Claudia MERLO
Città della Liguria, capoluogo della provincia omonima. Risulta dall'unione, stabilita con decreto del 2i ottobre [...] un polittico di Carlo Braccesco.
A Oneglia la chiesa di San Giovanni, costruita nel 1759 su disegno dell'architetto Amoretti, ai Doria che lo governarono sino al 1576, quando Giovanni Girolamo Doria lo cedette per 41.000 scudi ad Emanuele Filiberto ...
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Gli Albanesi vennero nell'Italia meridionale a varie riprese, dalla metà del sec. XV in poi. Il primo contingente, comandato da Demetrio Reres, giunse per invito di Alfonso I d'Aragona che, in stretti [...] "nazione" albanese "divisa e dispersa, ma una", e specialmente Girolamo de Rada.
In Sicilia i primi Albanesi giunsero, dicemmo, con 71 su 1690, Mongrassano 12 su 2123, Palermo soltanto 1580, San Cipirello 3 su 4998, Rosciano 163 su 3131), sia perché ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] V le trecce finte (calendrium) e le parrucche trionfano ad onta delle ire di S. Gregorio Nazianzeno, di San Giovanni Crisostomo, di S. Girolamo e di S. Paolino; solo dopo il 692 la parrucca decade, proibita dal concilio di Costantinopoli.
Riappare di ...
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NOLA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
Ruggero MOSCATI
Cittadina della provincia di Napoli, fino al 1927 appartenente alla provincia di Caserta, sede [...] città conserva la tomba Albertini in S. Biagio, un S. Girolamo nel palazzo vescovile e il coro ligneo di S. Angelo in dove erano venerati i corpi dei martiri cristiani e soprattutto di San Felice. Cimitile fu celebre per le sue basiliche erette nel ...
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Storico, medico, cultore di musica, uomo politico, nato a San Giorgio del Canavese il 6 novembre 1766; laureato in medicina a Torino nel 1786; carcerato per ragioni politiche (maggio 1794-1795); medico [...] letterato (cfr. ad es. la descrizione del passaggio del San Bernardo) e i suoi difetti di storico (motivi fondamentali dell uno dei due Lucchesini (il Melzi è incerto tra Cesare e Girolamo); a uno studio ancora inedito di Luigi Blanch (riassunto dal ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...