RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] di luglio il V corpo, al comando del principe Napoleone Girolamo, genero di Vittorio Emanuele lI. Di questo corpo si eta settore.
L'azione fu iniziata dall'Angioletti alle porte Latina e San Giovanni alle ore 4 del 20 settembre e un'ora dopo apriva ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] un affresco di Giovanni Antonio Pordenone; a Orvieto lavora Girolamo Muziano e vi porta una risonanza della pittura veneta lasciato a Perugia l'oratorio di S. Bernardino, e la porta San Pietro, recando in Umbria un riflesso dell'arte di Leon Battista ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] arrivo di C. in Portogallo: l'assalto presso il capo San Vincenzo dato nel 1485 dai corsari della flotta francese, sulla 1612) di Ascanio Grandi. Nell'America (Roma 1650) di Girolamo Bartolomei è narrata la spedizione del Vespucci e solo per incidenza ...
Leggi Tutto
La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] nel 1351), Antonino di Firenze (morto nel 1459) e Girolamo Savonarola (morto nel 1498) valorizzarono la teologia tomista specialmente Patris di Leone XIII (4 agosto 1879), che innalzò san T. a patrono delle scuole cattoliche e ordinò un'edizione ...
Leggi Tutto
LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] recente entrata in esercizio di un nuovo terminale (Calata Sanità) per contenitori e in previsione dell'entrata in funzione di S. Maria delle Grazie a Portovenere e di S. Girolamo a Genova-Quarto, entrambi eseguiti da Nicolò Corso alla fine del ...
Leggi Tutto
È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] delle quali le più importanti furono il Duomo nuovo, sull'area dell'antico San Peder de Dom: ne fu dato il modello da G.B. Lantana ( Serafino da Brescia; gli orafi Giov. Francesco e Girolamo dalle Croci, autori dei più preziosi lavori d 'oreficeria ...
Leggi Tutto
Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] decorazione scultoria di tali opere cooperarono gli assisani Girolamo di Bartolomeo e Francesco Zampa che nel 1488 di A., Assisi 1902; G. Fratini, Storia della Basilica e Convento di San Francesco di A., Prato 1882; P. Sabatier, Vie de S. François d ...
Leggi Tutto
TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] Antonio, che poi fu chiamato a Roma penitenziere illirico a San Pietro e a Roma scrisse un'opera apologetica in italiano a Zara col nome di suor Chiara Francesca, 1852-1911) e Girolamo (1853-1899).
Sono di questi anni il libro in francese, e ...
Leggi Tutto
. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] , sotto la direzione del card. Ugo di Saint-Cher o San Caro, i correctoria e le concordantiae. Nei commentaria si distinsero del suo ordine. Gli uomini più rappresentativi di esso furono: Girolamo Savonarola (v.), il card. Gaetano (v. de vio, ...
Leggi Tutto
GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] 'abside della pieve di Cercina, presso Firenze, coi santi Barbara, Girolamo e Antonio Abate; due tavole d'altare agli Uffizî: una, nella chiesa di Ognissanti a Firenze, a Cercina, a San Gimignano (dove le figure degli Evangelisti, di santi vescovi e ...
Leggi Tutto
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...