VIGILANZIO
. Nato in Gallia, probabilmente non lungi da Tolosa, verso il 370; schiavo nei possedimenti di Sulpicio Severo, seppe elevarsi a poco a poco fino al sacerdozio. Prete a Calagurris, nell'Alta [...] per iscritto. Ma poiché nulla ci è rimasto di lui, è difficile dire fino a che punto si sia spinta questa sua opposizione. SanGirolamo, che lo combatté aspramente, afferma (v. Epistole LXI e CIX e il violento libello Contra Vigilantium scritto da ...
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PACINI, Piero
Tammaro De Marinis
Editore, nato a Pescia verso il 1440. Il suo nome è legato a una ricca serie di libretti di letteratura italiana, stampati a Firenze alla fine del sec. XV e ai primi [...] 16 luglio 1486) era nella raccolta di Ch. Fairfax Murray.
Il nome di suo figlio Bernardo si trova in un Salterio di SanGirolamo (Firenze, Bart. di Libri, 28 febbraio 1483), nei Sonetti del Burchiello (Firenze 1514) e nei Trionfi del Petrarca del 22 ...
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ORATORIANI
Nicola TURCHI
. Detti anche filippini, sono i sacerdoti della congregazione dell'Oratorio fondata da S. Filippo Neri e approvata da Gregorio XIII nel 1575 con successive conferme di Paolo [...] e l'educazione della gioventù. La congregazione si chiama dell'"Oratorio", perché San Filippo iniziò le sue riunioni spirituali con esortazioni e musica nell'oratorio di SanGirolamo della Carità. Di lì passò alla chiesa di S. Maria in Vallicella ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] anni del Cinquecento? Sta inoltre, l'iscrizione della pala belliniana, in stretto rapporto con la figura e l'opera di sanGirolamo, artefice della revisione e del commento a detto salterio. Quanto al Salmo XIV, esso appartiene al gruppo dei salmi ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Cannaregio; e gli accordi prevedono subito anche la costruzione di un nuovo ponte per valicare a nord il rio di SanGirolamo. Marc'Antonio Sabellico nel 1502 nota il sito, "un campo d'edifici attorniato" (201): in sostanza il Ghetto Nuovo appare ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Ignazio Hugford (a esempio la Deposizione di Cristo del Sansovino). Sarebbe bello capire se è l’oggetto in questione il SanGirolamo in terracotta, appartenuto a Hugford, e già segnalato come opera di Leonardo da M.-J. Rigollot, Catalogue de l’oeuvre ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] grande albero che asseconda l’arco della cappella. È l’albero che segna il meridiano che percorre tutto il muro. Come nel SanGirolamo di Berlino (cat. 3), altri alberi formano un bosco e – sembra di capire dopo il restauro – un fiume scorre al di là ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] , stretti tra botteghe e case d'abitazione. Erano siti in tre posizioni strategiche: il primo, lungo il canale di SanGirolamo, in prossimità dell'omonimo ponte d'accesso al campo stesso; il secondo, accanto alla Scuola tedesca; il terzo, nei ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] minimi particolari, come quel testatore che nel 1382 promise un ducato d'oro a ogni "povero" delle Scuole di San Michele e SanGirolamo "venientibus ad meam sepulturam cum suo penelo" (71). Tra gli altri, un certo Melchiorre Scarpa si era assunto ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] una loro linea di contestazione della monarchia assoluta, in quanto impoverimento del concerto delle città, singolarmente emergente in sanGirolamo (ca. 347-419 o 420), nel suo rimpianto che l’abbellimento della Nuova Roma fosse avvenuto per mezzo ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...